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contributi obblig.farmacista

I

ila

Ospite
<HTML>Un Dott. Farmacista, dipendente di farmacia, mi chiede di scalre i contributi obbligatori che la Cassa richiede anche se è già dipendente. Fin qui tutto bene.
Mi dice che l'iscrizione alla Cassa obbliga all'iscrizione all'Albo (che ovviamente non le serve per esercitare attività di professionista autonoma, visto che è dipendente)quindi chiede di scalare anche tale iscrizione. Qui mi nasce qualche dubbio.

Cosa ne pensate?</HTML>
 
F

franca

Ospite
<HTML>solo per il fatto che la quota di iscrizione alla Cassa è obbligatoria per tutti gli iscritti , non significa che possa essere considerata "contributo obbligatorio" . Sono tali infatti solo quelli previdenziali ed assistenziali, sanitari, agricoli unificati ecc...( vedi istruzioni unico ). Se lui si prende la sua responsabilità gli puoi detrarre tutto quello che vuole, ..... ma confermagli che non potrai essere responsabile se gli venissero recuperati in sede di verifica.
( io faccio firmare sempre una liberatoria......in questi casi !!! )
ciao</HTML>
 
A

athos

Ospite
<HTML>la tassa di iscrizione all'albo ...non è deducibile.....

quando all'iscrizione all'albo e cassa....

posso solo dirti che per i ragionieri non è cosi

se sei dipendente ed è la tua attività prevalente,,,,,

ti puoi iscrivere all'albo professionale

puoi anche aprirti una partita iva

ma non sei obbligato ad iscriverti alla cassa

gli devi solo versare il 2% del contributo integrativo che esponi nelle fatture che emetti


Per i farmacisti....ti conviene chiedere all'albo o alla cassa di previdenza....o ad un farmacista...</HTML>
 
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