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CONTRATTO DI LOCAZIONE AGEVOLATO - CANONE DA INDICARE IN DICH. REDDITI

Ma il mio discorso è diverso. Ho capito che i giustificativi li presento al conduttore per dimostrargli che le spese sono effettive e non inventate. Ma io sostengo che, dal punto di vista puramente fiscale, in un contratto di locazione indicare 1000 di canone + 200 di spese è assolutamente identico che indicare 1200 incluse spese, dal momento che in sede di dichiarazione dei redditi vado a dichiarare le spese sostenute per dedurle dal lordo della locazione, così come avviene in ogni attività di impresa che dichiara ricavi e costi.
 

STUDIOCEL

Utente
...se il canone è 1000 andava almeno indicato 1200 comprensivo di 200 di spese/utenze/o quello che sono, e registrato il contratto con 1000....tutto il resto dei tuoi discorsi è fuffa...
 
Senta io capisco che se c è una regola va seguita per non incorrere in brutte sorprese, e farò sicuramente come suggerisce lei la volta prossima. Al di là delle regole, però, ho chiesto un parere a lei, che presumo sia un esperto, in merito ad un ragionamento che a me pare cristallino. Basterebbe scrivere "si ha ragione oppure no sbaglia" e non archiviare come fuffa una riflessione del tutto legittima.
 

STUDIOCEL

Utente
forse non hai capito che non è il tuo ragionamento sbagliato, è il contratto così come l'hai fatto che è sbagliato...e ora ne paghi le conseguenze...
 
Forse è lei che non capisce...so che il contratto così com'è è svantaggio per me, ma io volevo appunto un suo parere sul mio RAGIONAMENTO, tutto qui. È in grado di darmelo senza fare ironie? Grazie
 
Guardi che non capisce: io non ne faccio una questione di portafogli, pazienza. Se fiscalmente è corretto scorporare le spese dal canone ormai l'errore è stato fatto, come detto lo correggerò alla scadenza del contratto.
Io ho solo fatto un semplicissimo ragionamento sul quale vorrei che lei si esprimesse. Può dirmi che ho ragione nella sostanza ma che il fisco ha le sue regole oppure che sbaglio, l'importante sarebbe rispondermi nel merito, non enunciarmi regole fiscali che ho ben capito.
Riformulo quindi la mia domanda: posto che la regola fiscale è scorporare le spese dal canone, secondo lei ha senso in astratto ragionare come ragiono io? È come dire che il fisco pretende che si scriva in contratto 2+2, mentre io credo che si potrebbe scrivere 4 e poi dedurre i 2 che ho speso.
Credo di essere stata abbastanza chiara, se mi vuole rispondere NEL MERITO la ringrazio.
 
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