L'UOMO RAGNO
Utente
Ciao ragazzi, la maggiorazione dello 0,40% relativo allo spostamento imposte al 05.08.2010, va contabilizzata come interessi passivi deducibili?
Giusto?
Giusto?
Contabilizz. maggiorazione 0,40%
- Creatore Discussione L'UOMO RAGNO
- Data di Inizio
L'UOMO RAGNO
Utente
Riferimento: Contabilizz. maggiorazione 0,40%
Io so che gli interesse relativi alla rateizzazione delle imposte sono deducibili, eccetto la maggiorazione iva trimestrale, che è parte integrante dell'imposta.
Io so che gli interesse relativi alla rateizzazione delle imposte sono deducibili, eccetto la maggiorazione iva trimestrale, che è parte integrante dell'imposta.
Belcarattere
Utente
Riferimento: Contabilizz. maggiorazione 0,40%
Secondo me, state sbagliando, gli interessi su dilazioni di pagamento e sanzioni di ravvedimento o su avvisi bonari o cartelle sono INDEDUCIBILI!!!!
Secondo me, state sbagliando, gli interessi su dilazioni di pagamento e sanzioni di ravvedimento o su avvisi bonari o cartelle sono INDEDUCIBILI!!!!
Kob
Utente
Riferimento: Contabilizz. maggiorazione 0,40%
per quanto concerne gli interessi passivi su dilazioni di pagamento, l'Agenzia delle entrate si è già espressa nel senso che gli stessi sono deducibili qualunque sia il costo, fosse anche indeducibile (ris. AdE n. 178 del 09.11.2001).
In particolare, nella predetta risoluzione, l'Amministrazione finanziaria ha sostenuto "Con riferimento agli interessi passivi si osserva, inoltre, che l'articolo 63 del TUIR non pone alcun limite alla deducibilità degli interessi passivi in funzione dell'evento cui gli stessi sono collegati o della natura dell'onere cui essi sono accessori.
Una conferma di ciò si ha anche nella relazione ministeriale illustrativa del TUIR, la quale, in relazione ad una fattispecie analoga a quella oggetto dell'interpello, afferma che "rientrano nell'accezione di interessi passivi anche le somme corrisposte a norma del decreto n. 602, - tra i quali, ad esempio, anche gli interessi per prolungata rateazione di somme iscritte a ruolo ai sensi dell'articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 - in quanto appare indubbia la loro natura di interessi passivi, ancorché accessori all'imposta.".
Non mi risulta che dopo la risoluzione 178/2001, l'AdE abbia cambiato opinione o affrontato l'argomento con altra risoluzione per cui gli interessi passivi per dilazione sono deducibili.
per quanto concerne gli interessi passivi su dilazioni di pagamento, l'Agenzia delle entrate si è già espressa nel senso che gli stessi sono deducibili qualunque sia il costo, fosse anche indeducibile (ris. AdE n. 178 del 09.11.2001).
In particolare, nella predetta risoluzione, l'Amministrazione finanziaria ha sostenuto "Con riferimento agli interessi passivi si osserva, inoltre, che l'articolo 63 del TUIR non pone alcun limite alla deducibilità degli interessi passivi in funzione dell'evento cui gli stessi sono collegati o della natura dell'onere cui essi sono accessori.
Una conferma di ciò si ha anche nella relazione ministeriale illustrativa del TUIR, la quale, in relazione ad una fattispecie analoga a quella oggetto dell'interpello, afferma che "rientrano nell'accezione di interessi passivi anche le somme corrisposte a norma del decreto n. 602, - tra i quali, ad esempio, anche gli interessi per prolungata rateazione di somme iscritte a ruolo ai sensi dell'articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 - in quanto appare indubbia la loro natura di interessi passivi, ancorché accessori all'imposta.".
Non mi risulta che dopo la risoluzione 178/2001, l'AdE abbia cambiato opinione o affrontato l'argomento con altra risoluzione per cui gli interessi passivi per dilazione sono deducibili.