Consulenze online e fisco

[Paperone]

Salve, sono un pensionato INPS che per passione e per hobby realizza oroscopi.
Stavo pensando di sfruttare questa mia passione per cercare di realizzare una modesta entrata aggiuntiva.

Credo che questa cosa sia assimilabile ad una consulenza, correggetemi se sbaglio.
In pratica vorrei mettere annunci su pubblicazioni di inserzioni, sia online che cartacee, e propormi per realizzare oroscopi personalizzati da remunerare tramite paypal e/o ricarica postepay.

Poi mi è sorto il dubbio riguardo agli eventuali -sperati- guadagni e al loro inquadramento da un punto di vista fiscale.

Andrebbero dichiarati? Va emessa fattura? Di fatto avevo letto su ebay che la vendita saltuaria di oggetti non richiede l'apertura di alcuna posizione fiscale. Ma se la mia attività, per quanto sporadica, divenisse regolare, p.e. un paio di oroscopi a settimana per un introito di 180/200 euro al mese?


Grazie dell'aiuto!

 

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in linea di massima, atteso l'ammontare da te indicato, non occorrerebbe la partita iva traducendosi in attività commerciale o lavoro autonomo occasionali.
ho però qualche dubbio che possa considerarsi un'attività occasionale non tanto per l'entità, quanto per la quantità di soggetti a cui presteresti questa consulenza.
ciao

 

[Paperone]

in linea di massima, atteso l'ammontare da te indicato, non occorrerebbe la partita iva traducendosi in attività commerciale o lavoro autonomo occasionali.
ho però qualche dubbio che possa considerarsi un'attività occasionale non tanto per l'entità, quanto per la quantità di soggetti a cui presteresti questa consulenza.
ciao

A meno di non diventare il nuovo otelma [e sinceramente spero proprio di no visto il soggetto!] io stimo, con molto ottimismo, cifre non superiori a quelle preventivate...
A tali ritmi di introito la sola idea di aprire p.iva renderebbe ridicolo quello che vuole essere più che altro un hobby con un piccolo ritorno economico piuttosto che una vera attività lucrativa.

La risposta quindi in parte mi rassicura ma allo stesso tempo mi lascia nel dubbio iniziale.

Qualche altro intervento chiarificatore sarebbe graditissimo!

 

[Paperone]

in linea di massima, atteso l'ammontare da te indicato, non occorrerebbe la partita iva traducendosi in attività commerciale o lavoro autonomo occasionali.
ho però qualche dubbio che possa considerarsi un'attività occasionale non tanto per l'entità, quanto per la quantità di soggetti a cui presteresti questa consulenza.
ciao

Per fugare ogni dubbio ci sarà qualche linea guida che dica, che so, fino a 5 contatti al mese è considerato lavoro occasionale e sopra quella soglia va dichiarato.
In altre parole, stante la buona fede e la volontà di fare le cose alla luce del sole, come faccio a capire fin dove si spinge l'occasionalità? Si basa sul numero di prestazioni, sulle cifre incassate, è un mix di entrambe le cose?