Riferimento: Consiglio regimi fiscali
Forse sono troppo semplicistico, ma la Circolare 73 del 2007 punto 2.1 recita:
"Per esigenze di semplificazione rilevanti anche ai fini del controllo, si ritiene che i beni strumentali solo in parte utilizzati nell'ambito dell'attivita' di impresa o di lavoro autonomo esprimano un valore pari al 50 per cento dei relativi corrispettivi."
Io capisco che l'auto è da valutare al 50%.
La condizione ostativa ancor più sibillina per me invece è:
"non deve aver acquistato, anche mediante contratti di appalto e di locazione, nei tre anni precedenti a quello di entrata nel regime, beni strumentali di valore complessivo superiore a 15.000 euro."
Si parla di contratti di locazione ma non si specifica "locazione finanziaria" per cui si potrebbe riferire anche a contratti di semplice locazione (che mal si concilia però con "acquistare").
Se è così basta l'affitto di un qualsiasi ufficio/deposito, il cui valore è certo maggiore di 15000, per non consentire l'accesso al regime.
Insomma come al solito emanano circolari che più che chairire fan venire dubbi.
Comunque a conti fatti l'unico vero vantaggio del nuovo regime minimi a mio avviso è l'esclusione dagli studi di settore, il resto è fumo.
Faccio notare un'altra "curiosità", nel 2007 hanno introdotto norme per i professionisti che sono mutuate dalla normativa per imprese (vedasi plusvalenze), poi si inverte la tendenza e ora si introduce un regime con principio di cassa selvaggia anche per le imprese.
Sempre per essere coerenti, no?
