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conservazione documenti

se il bene è ancora in ammortamento e non hai eliminato il libro cespiti (il solo che vale ai fini fiscali), tutti i dati li ricavi da detto registro, che deve contenere le operazioni effettuate nei singoli esercizi sul singolo cespite.
come dicevo, nessuna norma mi obbliga oltre i termini previsti e, decorsi i termini, posso eliminare tutti i documenti.
pensa ad un'officina meccanica che ha acquistato un tornio nel 1990 (faccio questo esempio perchè è il più calzante ed il più frequente) con ammortamento in 4 anni <1995>.
oggi sono scaduti tutti i termini per eventuali accertamenti ed anche quelli di conservazione: perchè dovrei conservare le fatture, se non per mia personale memoria storica?
 
Ho cercato la norma ma non l'ho trovata. Comunque ho sempre saputo che le fatt. relative ai beni ammortizzabili vanno sempre conservate.
Ciao
 
se ti riferisci a qualche norma specifica sulla conservazione delle fatture cespiti, non esiste.
Aggiungo a quanto già detto, che tutti i cespiti rientrano, come ammortamento tabellare, nei termini dei dieci anni civilistici per la conservazione delle fatture. Unica eccezione gli immobili strumentali ma, per questo tipo di cespite, laddove provenga ANCHE da fattura, fa fede il rogito notarile per conoscere l'anno di inizio ammortamento.
Concludo: scaduti i termini di prescrizione delle dichiarazioni (4 anni ecc. ecc.) ed i termini civilistici di conservazione, nessuno può chiedere più nulla e dei documenti posso farne quello che voglio.
Ho già salutato sull'altro forum e mi ripeto qui: VADO IN FERIE PER 9 GG. (meno male!!! dirà qualcuno....).
auguro a tutto un Buon Lavoro.
 
In ogni caso, secondo lo statuto dei diritti del contribuente "l'obbligo di conservazione di atti e documenti, stabilito a soli fini tributari, non può eccedere il termine di 10 anni dalla loro emanazione o dalla loro formazione" (art. 10, c. 5, L. 212/2000). Ciò detto, concordo sull'opportunità (non è un obbligo!) di conservare le fatture dei cespiti anche dopo i 10 anni specialmente se l'ammo.to del bene supera detto termine. Infine, dal punto di vista tributario (imposte sui redditi), i termini per la conservazione e tenuta dei documenti fiscali sono disciplinati in primis dall'art. 22, DPR 600/1973 (norma speciale) che poi richiama anche il c.c. (norma generale).
 
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