consensi privacy

[mike]

un'azienda deve acquisire il consenso dai propri fornitori dove effettua gli acquisti?

secondo la normativa sembrerebbe di si, in quanto l'acquisto produce una copia della fattura presso l'azienda acquirente, copia che poi verrà trasmessa allo studio commerciale per gli adempimenti contabili e quindi vi sarà cmq un trattamento di dati personali cosi come avviene per i beni venduti e fatturati ai clienti.

 

[mike]

non so perchè ma ha postato 2 volte lo stesso argomento sorry -.-

 

[andrea1]

Non necessita il consenso se il trattamento dei dati è limitato a quanto connesso nell'ambito del rapporto commerciale tra due aziende.

Diverso è il caso se si vuole inviare opuscoli pubblicitari, etc. etc.
e quindi trattare il dato al di fuori dell'ambito sopracitato.

 

[mike]

però se io devo acquisire il consenso dai miei clienti per poter adempiere agli obblighi di legge (contabili e del lavoro) il discorso è uguale anche dal lato acquisti, in quanto la copia della fattura comunque la trasmetto al mio studio commerciale e i dati personali quindi vanno in circolo anche se cmq per adempimento di obblighi di legge. Quest'ultimo è causa di esclusione della notifica come previsto dal garante.

inoltre ieri ho visto che un azienda acquisisce consensi sia per l'acquisto che per la vendita. La cosa è plausibile sempre per lo stesso principio: dati personali,sensibili e giudiziari necessitano di consenso per essere trattati. Poi se si vuole inviare altro materiale allora si deve prevedere nell'informativa tale fatto e il consenso deve contenere tale richiamo. Anche perchè qualsiasi azienda ha un archivio clienti/fornitori con dati personali e fatture/preventivi (in alcuni casi) che poi trasmette allo studio commerciale di competenza, e il cliente/fornitore deve sapere queste cose firmando appunto un consenso al trattamento dei dati.

magari è un iterpretazione estrema della legge però con la privacy meglio avere un consenso in più che in meno a mio avviso.