salve. quest'anno ho fatto un lavoro per il mio comune di residenza, come archivista.
per il progetto ho percepito 3000 euro lorde, dalle quali mi sono state trattenute ben 600 euro, e già questo è tutto dire..... stamattina scopro che, per aver ecceduto di 150 euro la cifra per essere considerata a carico del coniuge, mi verranno sottratte altre 57 euro mensili; e che i soldi che mio marito ha già di fatto percepito da gennaio a giugno 2012 mi verranno tolti tutti insieme con un conguaglio di circa 300 euro a dicembre.
Più che una domanda la mia è una constatazione: ho una laurea con il massimo di voti, una specializzazione, più una serie imprecisata di corsi di formazione ed aggiornamento. Resto allibita, disgustata di fronte al fatto che, per un anno di lavoro, mi trovo ad aver percepito di fatto, dai 3000 del contratto, che già erano una miseria, meno di 1700 euro!!!!!!Mi domando come possa essere possibile che una persona sia ritenuta autosufficiente e non a carico del coniuge percependo una cifra tanto ridicola, che svilisce la dignità della persona.....allora tanto vale restarsene a casa a dedicarsi ai lavori domestici.....Tanto più che il lavoro mi è costato fatica, tanto tempo, e anche materiale che spesso e volentieri ho acquistato di tasca mia!!!
E poi com'è che a me in tasca mi rimangono al netto delle tasse 2400 euro delle 3000 iniziali, però poi per togliermi gli assegni familiari il calcolo viene fatto sul lordo e non sul netto?????lo trovo vergognoso, un sistema per affamare chi paga le tasse regolarmente e per svilire la dignità umana e professionale dell'individuo............
per il progetto ho percepito 3000 euro lorde, dalle quali mi sono state trattenute ben 600 euro, e già questo è tutto dire..... stamattina scopro che, per aver ecceduto di 150 euro la cifra per essere considerata a carico del coniuge, mi verranno sottratte altre 57 euro mensili; e che i soldi che mio marito ha già di fatto percepito da gennaio a giugno 2012 mi verranno tolti tutti insieme con un conguaglio di circa 300 euro a dicembre.
Più che una domanda la mia è una constatazione: ho una laurea con il massimo di voti, una specializzazione, più una serie imprecisata di corsi di formazione ed aggiornamento. Resto allibita, disgustata di fronte al fatto che, per un anno di lavoro, mi trovo ad aver percepito di fatto, dai 3000 del contratto, che già erano una miseria, meno di 1700 euro!!!!!!Mi domando come possa essere possibile che una persona sia ritenuta autosufficiente e non a carico del coniuge percependo una cifra tanto ridicola, che svilisce la dignità della persona.....allora tanto vale restarsene a casa a dedicarsi ai lavori domestici.....Tanto più che il lavoro mi è costato fatica, tanto tempo, e anche materiale che spesso e volentieri ho acquistato di tasca mia!!!
E poi com'è che a me in tasca mi rimangono al netto delle tasse 2400 euro delle 3000 iniziali, però poi per togliermi gli assegni familiari il calcolo viene fatto sul lordo e non sul netto?????lo trovo vergognoso, un sistema per affamare chi paga le tasse regolarmente e per svilire la dignità umana e professionale dell'individuo............