Salve a tutti,
a luglio ero ricoverato per una grave patologia tumorale, quindi subito dopo l'operazione ho deciso di sposare la mia compagna non sapendo come andava a finire. Subito ho contattato la mia azienda, comunicando che mi ero sposato, e visto che entro 20gg tecnicamente sarei rientrato al lavoro in attesa dell'istologico, e avrei voluto usufruire del congedo matrimoniale e venivo da tre mesi molto brutti. Loro erano a conoscenza della patologia, perché sono sempre stato corretto e trasparente, e ci lavoro da 30 anni, senza mai aver creato problemi. Comunque dopo qualche giorno mi richiama la responsabile HR e mi dice che non si può, perché sono al massimo 30gg dal matrimonio...
Fin qui ok, ha ragione, quando mi scadono i giorni di malattia, siamo circa a 28 GG dal matrimonio.
Tuttavia ho scoperto un paio di cose, ma vorrei capire se effettivamente sono vere.
1. Il datore di lavoro può posticipare fino a 60 GG il congedo, in caso di esigenze produttive o casi particolari. (Non è obbligato, ma comunque vista la mia situazione, era un bel gesto).
2. Se il lavoratore non usufruisce del congedo, ha diritto ad un indennizzo?
Grazie per eventuali chiarimenti.
a luglio ero ricoverato per una grave patologia tumorale, quindi subito dopo l'operazione ho deciso di sposare la mia compagna non sapendo come andava a finire. Subito ho contattato la mia azienda, comunicando che mi ero sposato, e visto che entro 20gg tecnicamente sarei rientrato al lavoro in attesa dell'istologico, e avrei voluto usufruire del congedo matrimoniale e venivo da tre mesi molto brutti. Loro erano a conoscenza della patologia, perché sono sempre stato corretto e trasparente, e ci lavoro da 30 anni, senza mai aver creato problemi. Comunque dopo qualche giorno mi richiama la responsabile HR e mi dice che non si può, perché sono al massimo 30gg dal matrimonio...
Fin qui ok, ha ragione, quando mi scadono i giorni di malattia, siamo circa a 28 GG dal matrimonio.
Tuttavia ho scoperto un paio di cose, ma vorrei capire se effettivamente sono vere.
1. Il datore di lavoro può posticipare fino a 60 GG il congedo, in caso di esigenze produttive o casi particolari. (Non è obbligato, ma comunque vista la mia situazione, era un bel gesto).
2. Se il lavoratore non usufruisce del congedo, ha diritto ad un indennizzo?
Grazie per eventuali chiarimenti.