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compenso equo tra un lavoratore occasionale e un professionista con partita Iva

t0om

Utente
salve a tutti,
spero di essere nella sezione giusta del forum,

Mi chiedo come si possa calcolare un compenso equo tra un lavoratore occasionale e un professionista con partita Iva?

Se si volesse retribuire in egual misura un collaboratore occasionale (che emette ricevuta con ritenuta d'acconto) e un professionista con partita Iva (che emette fattura) quali calcoli bisognerebbe fare?
A parità di netto corrisposto, ad esempio 100, al collaboratore occasionale si versa una ritenuta di 25 per un lordo di 125.
Al professionista con P.Iva si versa il netto di 100 + 20 (iva) per un lordo di 120.

Alla fine il loro netto sarà davvero uguale? O il professionista pagherà tutte le imposte su 100 mentre il collaboratore solo una parte delle imposte su 125?

Il mio obiettivo è sapere come garantire una retribuzione più equa possibile ai due profli diversi.

Spero di essere stato chiaro e che qualcuno mi possa aiutare.
saluti
 
Riferimento: compenso equo tra un lavoratore occasionale e un professionista con part

salve a tutti,
spero di essere nella sezione giusta del forum,

Mi chiedo come si possa calcolare un compenso equo tra un lavoratore occasionale e un professionista con partita Iva?

Se si volesse retribuire in egual misura un collaboratore occasionale (che emette ricevuta con ritenuta d'acconto) e un professionista con partita Iva (che emette fattura) quali calcoli bisognerebbe fare?
A parità di netto corrisposto, ad esempio 100, al collaboratore occasionale si versa una ritenuta di 25 per un lordo di 125.
Al professionista con P.Iva si versa il netto di 100 + 20 (iva) per un lordo di 120.

Alla fine il loro netto sarà davvero uguale? O il professionista pagherà tutte le imposte su 100 mentre il collaboratore solo una parte delle imposte su 125?

Il mio obiettivo è sapere come garantire una retribuzione più equa possibile ai due profli diversi.

Spero di essere stato chiaro e che qualcuno mi possa aiutare.
saluti
la tua richiesta mi pare abbastanza strana poichè se richiedi che vi sia un equo compenso (a me pare tu voglia indicare di uguale importo, anzichè equo)a due figure completamente differenti parti da un presupposto errato.
Infatti, a mio modo di vedere, la prestazione fornita non può essere identica e pertanto il compenso non potrà essere di egual misura.
la tassazione invece è identica nella misura in quanto a monte entrambi scontano l'aliquota del 20%, mentre a valle la tasazione dipenderà dall'ammontare degli altri redditi.
ciao
 

t0om

Utente
Riferimento: compenso equo tra un lavoratore occasionale e un professionista con part

Salve Giuseppe,
e innanzitutto grazie per la celere risposta.

Partendo dal presupposto che chiaramente le due figure professionali sono molto diverse e che non è possibile determinare né prevedere la loro tassazione a valle (dipendente da altri redditi,ecc.), mi trovo però davanti ad una problematica molto pratica:

Se le due persone hanno svolto lo stesso tipo di prestazione, che in via del tutto teorica dovrebbe essere retribuita in uguale maniera, ma uno emette fattura e l'altro ricevuta con ritenuta d'acconto, come faccio a determinare il loro compenso in modo che abbiano un netto il più possibile uguale tra di loro?

Si tratta sì di una questione fiscale ma anche di tentativo di equità e di salvaguardia di buoni rapporti personali.

Grazie ancora per l'aiuto.
saluti
 
Riferimento: compenso equo tra un lavoratore occasionale e un professionista con part

Salve Giuseppe,
e innanzitutto grazie per la celere risposta.

Partendo dal presupposto che chiaramente le due figure professionali sono molto diverse e che non è possibile determinare né prevedere la loro tassazione a valle (dipendente da altri redditi,ecc.), mi trovo però davanti ad una problematica molto pratica:

Se le due persone hanno svolto lo stesso tipo di prestazione, che in via del tutto teorica dovrebbe essere retribuita in uguale maniera, ma uno emette fattura e l'altro ricevuta con ritenuta d'acconto, come faccio a determinare il loro compenso in modo che abbiano un netto il più possibile uguale tra di loro?

Si tratta sì di una questione fiscale ma anche di tentativo di equità e di salvaguardia di buoni rapporti personali.

Grazie ancora per l'aiuto.
saluti
mi sembrava di averti già risposto dal punto di vista fiscale in quanto la misura del compenso da dichiarare non varia in funzione della tassazione, infatti la tassazione verterà sempre sullo stesso importo e per meglio comprendere ti faccio un esempio.
entrambi avranno un compenso lordo di 100,00
quello che emette la fattura riceverà un compenso netto di euro 100,00 dato da: 100,00 + iva 20% - ritenuta acconto 20% netto a pagare 100,00
quello che emette la ricevuta riceverà un compenso netto di 80,00 dato da 100,00- ritenuta acconto 20%.
Apparentemente questi due incassano un corrispettivo differente il primo 100,00 ed il secondo 80,00, ma ai fini della tassazione entrambi andranno a dichiarare euro 100, rappresentato dal compenso lordo.
a me pare che se parli di importo netto uguale, non lo sarà poi ai fini della tassazione.
ciao
 
Ultima modifica:

t0om

Utente
Riferimento: compenso equo tra un lavoratore occasionale e un professionista con part

molte grazie,
tutto chiarissimo.

Ma se la fattura del professionista non fosse 100,00 + iva 20% - ritenuta acconto 20% netto a pagare 100,
ma 100,00 + iva 20% = 120,00 ?

Si versano le ritenute anche ad uno con partita Iva? Pensavo si facesse solo con i collaboratori occasionali.

come ci si deve comportare?
grazie ancora
 
Ultima modifica:

alias61

Utente
Riferimento: compenso equo tra un lavoratore occasionale e un professionista con part

molte grazie,
tutto chiarissimo.

Ma se la fattura del professionista non fosse 100,00 + iva 20% - ritenuta acconto 20% netto a pagare 100,
ma 100,00 + iva 20% = 120,00 ?

Si versano le ritenute anche ad uno con partita Iva? Pensavo si facesse solo con i collaboratori occasionali.

come ci si deve comportare?
grazie ancora
si versano le ritenute anche ad un professionista
comunque l'importante è che il compenso imponibile sia 100 per entrambi, cosa succede poi con iva, ritenuta df'acconto etc sono solo partite di giro che nulla hanno a che fare col compenso
cosa pagherai poi di netto non ha alcuna importanza
devono avere compenso uguale? quindi 100 entrambi (+ iva meno ritenuta + quello che sarà)

visto che non mi sembri molto agigiornato, chiedi al professionista di farti avere una bozza di sua fattura tipo (avrà anche la rivalsa per cassa professionale o gestione separata inps) e tiu regoli di conseguenza
 
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