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compenso amminstratore

Ricordavo una pronuncia di questo tipo, ti ringrazio per la conferma.
Per quanto riguarda l'aspetto civilistico, non ci sono dubbi circa l'imputabilità nel 2005.
Ma fiscalmente il compenso pagato nel 2004 e non passato da C.E. è deducibile? Ho qualche perplessità in proposito.
L'art. 109 del tuir impone il passaggio a C.E. dei componenti negativi di reddito perchè siano deducibili. L'art. 95 prevede che i compensi agli amministratori siano dedotti nell'esercizio in cui vengono corrisposti. Lo stesso art. deroga al principio del passaggio a C.E. solo per quei compensi erogati sotto forma di partecipazione agli utili (non è questo il caso). Dalla lettura delle due norme mi pare di capire che questo "acconto" non è mai deducibile. Quando si verifica una condizione, non si verifica l'altra. Mi sfugge qualcosa? Grazie.
 
e inoltre al discorso del compenso effettivamente erogato nel 2004 ma imputabile nel 2005 e' legato anche la contabilizzazione delle imposte differite ed anticipate. In base all'art. 2423 e' obbligatorio iscrivere tali imposte nel bilancio e nella nota integrativa. Per eliminare le interferenze prodotte dalla normativa fiscale, e' necessario tenere in considerazione la fiscalita' differita.Le imposte anticipate sono dovute a variazioni temporanee in aumento della base imponibile (aumento dei ricavi tassabili o diminuzione dei costi deducibili, tipo compensi agli amministratori non pagati, spese di manutenzione eccedenti il 5%, i 4/15 delle spese di rappresentanza, perdite fiscali).
In questo modo le imposte di competenza sono inferiori a quelle da versare, e quelle momentaneamente pagate in piu' sono di competenza di periodi futuri.Le imposte anticipate si contabilizzano iscrivendo la voce Credito nell'attivo dello stato patrimoniale e nel conto economico tra i ricavi. Quando le differenze saranno riassorbite, le anticipate andranno a rettificare le imposte di competenza del corrispondente esercizio.
In sostanza ho un risparmio fiscale in quanto quello che anticipo ora come anticipate, saranno riassorbite negli anni successivi
ciao michele
 
Devo prima capire se questo maledetto acconto è deducibile prima di pensare alla fiscalità differita. Tra l'altro, se non fosse deducibile, la fiscalità differita non rileva in quanto non sarebbe una variazione temporanea, ma permanente.
 
i compensi agli amministratori sono deducibili se effettivamente pagati, la parte in eccedenza non pagata va ripresa, ripresa in aumento con imposte anticipate e l'anno dopo quando e' pagata, le imposte anticipate sono riassorbite. Le differenze permanenti sono quelle che non producono rateizzazioni negli anni successivi, producono solo effetti nel corso dell'anno.. cioa
 
Forse mi sto spiegando male.
Il mio caso non è quello di un compenso deliberato nel 2004, ma pagato nel 2005, per cui non ci piove che entri per competenza civilistica nel 2004, ma come deducibilità fiscale nel 2005 e da cui si ha la generazione di imposte anticipate nell'esercizio di delibera che vengono stornate negli esercizi di pagamento.
Io ho il caso inverso.
Io ho un verbale che nel 2004 fissa un cifra. Tale cifra è stata superata, quindi vorrei sostenere che la parte in eccedenza pagata nel 2004 rispetto a quanto previsto dal verbale è un acconto del compenso del 2005.
In questo caso ho il pagamento nel 2004, ma la competenza è nel 2005.
Io ho dei dubbi sulla deducibilità nel 2004 del compenso pagato nel 2004, ma che non è entrato nel conto economico. Spero di essermi spiegato meglio. Grazie.
 
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