Salve a tutti
con la premessa che sono completamente ********* in materia di fisco, vorrei capire meglio come dovrei comportarmi nella mia situazione:
vorrei produrre un centinaio di copie di un gioco da tavolo di mia invenzione. Produrre in questo caso vuol dire che pagherei a qualcuno dei pezzi di legno, pagherei a qualcuno del cartone, pagherei qualcun altro per inscatolare tutto il materiale.
Una volta prodotte queste 100 scatole, le vorrei vendere in 4 o 5 fiere annuali dedicate al gioco da tavola.
Il "giro d'affari" sarebbe quindi qualcosa del tipo (stimando) 30 scatole vendute all'anno x 25 euro a scatola = (circa) 800 euro l'anno se le cose andassero in modo brillante.
Come faccio a essere in regola con il fisco senza dover assoldare un commercialista, aprire partita IVA, impazzire con la dichiarazione dei redditi (sono un banale impiegato che compila un semplice 730)?
Se vendo solo in fiere, si può configurare come "vendita occasionale" (quindi no apertura P.IVA)?
In caso di vendita occasionale, dovrei per ogni vendita fare fattura E applicare ad ognuna una marca da bollo di 1,81 euro?
Se su siti internet parlo del mio gioco (magari dicendo che lo posso anche spedire a domicilio) si può ancora parlare di "vendita occasionale" ?
Ma soprattutto, se sono CERTO di rimanere in un volume d'affari ridicolmente basso, c'è un modo per vendere e rimanere nella legalità senza dover spendere una fortuna in commercialisti e P.IVA, anche se la vendita non è più considerabile "occasionale" ?
Vi ringrazio per l'aiuto che potrete darmi e se da qualche parte ci sono thread che già rispondono a tutte le mie domande, sentitevi liberi di rispondermi indicandomeli.
Wentu
con la premessa che sono completamente ********* in materia di fisco, vorrei capire meglio come dovrei comportarmi nella mia situazione:
vorrei produrre un centinaio di copie di un gioco da tavolo di mia invenzione. Produrre in questo caso vuol dire che pagherei a qualcuno dei pezzi di legno, pagherei a qualcuno del cartone, pagherei qualcun altro per inscatolare tutto il materiale.
Una volta prodotte queste 100 scatole, le vorrei vendere in 4 o 5 fiere annuali dedicate al gioco da tavola.
Il "giro d'affari" sarebbe quindi qualcosa del tipo (stimando) 30 scatole vendute all'anno x 25 euro a scatola = (circa) 800 euro l'anno se le cose andassero in modo brillante.
Come faccio a essere in regola con il fisco senza dover assoldare un commercialista, aprire partita IVA, impazzire con la dichiarazione dei redditi (sono un banale impiegato che compila un semplice 730)?
Se vendo solo in fiere, si può configurare come "vendita occasionale" (quindi no apertura P.IVA)?
In caso di vendita occasionale, dovrei per ogni vendita fare fattura E applicare ad ognuna una marca da bollo di 1,81 euro?
Se su siti internet parlo del mio gioco (magari dicendo che lo posso anche spedire a domicilio) si può ancora parlare di "vendita occasionale" ?
Ma soprattutto, se sono CERTO di rimanere in un volume d'affari ridicolmente basso, c'è un modo per vendere e rimanere nella legalità senza dover spendere una fortuna in commercialisti e P.IVA, anche se la vendita non è più considerabile "occasionale" ?
Vi ringrazio per l'aiuto che potrete darmi e se da qualche parte ci sono thread che già rispondono a tutte le mie domande, sentitevi liberi di rispondermi indicandomeli.
Wentu