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Come riscuotere una cifra pur avendo debiti con il fisco?

Salve,

sono rappresentante legale di una societa' che 8 anni fa ha avuto un problema con ENEL, problema dal quale è scaturita una causa civile che si è risolta solo da qualche giorno, in maniera positiva per la societa' che rappresento.
Il giudice da disposto un rimborso a titolo di risarcimento del danno in quanto è stato accertato che la condotta di ENEL ha sostanzialmente impedito all'azienda di svolgere la sua normale attivita' per un periodo di quasi 10 mesi, nostro malgrado dopo questo tempo non siamo stati piu' nelle condizioni di riprendere l'attivita'.
Da allora, dal momento che sapevamo bene di avere ragione da vendere, l'azienda è stata tenuta in vita solo ed esclusivamente in attesa che la causa intrapresa arrivasse a decisione, per i problemi avuti pero', in questi anni non abbiamo piu' pagato nulla al fisco e quindi nel tempo si è accumulato un importante debito ( senza trascrizioni ). Poichè ho avuto pareri discordanti in merito al mio quesito, chiedo anche a voi se dovendo ricevere questi soldi da ENEL e avendo la societa' debiti con il fisco, corro il rischio di avere questi fondi bloccati una volta sul mio conto, come se si trattasse di un normale ente statale o se invece essendo ENEL una societa' solo a partecipazione statale, la procedura è diversa e quindi posso tranquillamente ricevere la somma che ENEL mi deve, per poi trovare un accordo di pagamento con il fisco...?
Nel caso in cui non si potesse fare cio' che sopra ho riportato e quindi fosse necessario fare prima di ricevere il pagamento un accordo con il fisco per il pagamento del debito maturato, mi chiedo e soprattutto chiedo a voi se posso essere certo che l'accordo raggiunto mi consente di ricevere la somma che devo ricevere da ENEL senza incorrere in alcun rischio di blocco dei fondi...?

Grazie per la collaborazione

Giovanni
 
Salve,

sono rappresentante legale di una societa' che 8 anni fa ha avuto un problema con ENEL, problema dal quale è scaturita una causa civile che si è risolta solo da qualche giorno, in maniera positiva per la societa' che rappresento.
Il giudice da disposto un rimborso a titolo di risarcimento del danno in quanto è stato accertato che la condotta di ENEL ha sostanzialmente impedito all'azienda di svolgere la sua normale attivita' per un periodo di quasi 10 mesi, nostro malgrado dopo questo tempo non siamo stati piu' nelle condizioni di riprendere l'attivita'.
Da allora, dal momento che sapevamo bene di avere ragione da vendere, l'azienda è stata tenuta in vita solo ed esclusivamente in attesa che la causa intrapresa arrivasse a decisione, per i problemi avuti pero', in questi anni non abbiamo piu' pagato nulla al fisco e quindi nel tempo si è accumulato un importante debito ( senza trascrizioni ). Poichè ho avuto pareri discordanti in merito al mio quesito, chiedo anche a voi se dovendo ricevere questi soldi da ENEL e avendo la societa' debiti con il fisco, corro il rischio di avere questi fondi bloccati una volta sul mio conto, come se si trattasse di un normale ente statale o se invece essendo ENEL una societa' solo a partecipazione statale, la procedura è diversa e quindi posso tranquillamente ricevere la somma che ENEL mi deve, per poi trovare un accordo di pagamento con il fisco...?
Nel caso in cui non si potesse fare cio' che sopra ho riportato e quindi fosse necessario fare prima di ricevere il pagamento un accordo con il fisco per il pagamento del debito maturato, mi chiedo e soprattutto chiedo a voi se posso essere certo che l'accordo raggiunto mi consente di ricevere la somma che devo ricevere da ENEL senza incorrere in alcun rischio di blocco dei fondi...?

Grazie per la collaborazione

Giovanni

La posizione debitoria con il fisco non inficia il rimborso da parte di Enel, che NON ha natura di rimborso fiscale.
Dovresti fornire però maggiori indicazioni in merito ai debiti con il fisco, nel senso di indicare se si tratta di debiti già iscritti a ruolo oppure no perché in tale ultimo caso (ovvero in caso di avvisi di accertamento immediatamente esecutivi), in caso di inerzia da parte del contribuente, l'Ader potrebbe innescare le azioni esecutive (ad es. pignoramento del c/c bancario) e quindi il rimborso Enel che giungesse su tale conto sarebbe "preda" dell'Ader.
Saluti.
 
Salve gentile Rocco,

grazie per il veloce intervento sul mio quesito, le confermo che il debito è composto da cartelle gia' iscritte a ruolo, sulle quali ad oggi non risulta alcuna trascrizione o problema ulteriore...
Quindi lei mi conferma che in questo caso non dovrei avere problemi nel riscuotere una cifra che è di importo superiore a € 10000.00 ?
 
Salve gentile Rocco,

grazie per il veloce intervento sul mio quesito, le confermo che il debito è composto da cartelle gia' iscritte a ruolo, sulle quali ad oggi non risulta alcuna trascrizione o problema ulteriore...
Quindi lei mi conferma che in questo caso non dovrei avere problemi nel riscuotere una cifra che è di importo superiore a € 10000.00 ?

Non ci dovrebbero essere problemi, ma Le consiglio di cercare di sistemare la posizione fiscale. D'altronde se vi è una sentenza di un giudice, questa dev'essere eseguita.
Saluti.
 
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