franco causio
Utente
ho appena letto questo articolo fatto molto bene:
www.fiscoetasse.com
Mi trovo infatti nel 2024 nella seguente situazione.
Sono pensionato dal maggio 2023 e dal novembre 2023 ho iniziato una collaborazione per lavoro autonomo occasionale con un commercialista.
Nel 2023 ho quindi emesso 2 ricevute con ritenuta 20% (mesi novembre e dicembre) , senza alcun contributo inps . essendo la somma delle 2 ricevute sotto ai 5000 euro.
Nel 730/24 andrò quindi ad inserire i redditi percepiti nel quadro D, ho capito bene?
Il mio committente, fra l'altro, ha pure eseguito la comunicazione iniziale all'INPS , secondo me pleonastica. Voi che dite?
Nel 2024 non ha eseguito infatti alcuna altra comunicazione ad Inps, non essendo lui un imprenditore. E' corretto?
Nel 2024 volevo capire come dovrei comportarmi nel caso, nel corso dell'anno, dovessi superare i 5000 euro.
Nel senso che, ora come ora, non so se succederà.
Nelle prime ricevute mensili quindi, ovviamente al di sotto dei 5000 euro, non dovrò evidenziare alcun contributo, continuando a fare come nel 2023, vero?
Nel mese o nel momento in cui dovessi superare tale limite, è da lì in poi che dovrei evidenziare in ricevuta quanto specificato nell'articolo suddetto?
e cioè, oltre alla ritenuta:
Essendo pensionato poi , che fine faranno , a fine 2024 gli eventuali contributi versati sia da me che dal committente? Andranno ad integrare la mia pensione?
grazie per l'aiuto
La collaborazione occasionale 2023
Requisiti, limiti , adempimenti per il lavoro autonomo occasionale ex art. 2222 c.c. Fac simile di ricevuta.Da non confondere con le prestazioni del contratto telematico
www.fiscoetasse.com
Mi trovo infatti nel 2024 nella seguente situazione.
Sono pensionato dal maggio 2023 e dal novembre 2023 ho iniziato una collaborazione per lavoro autonomo occasionale con un commercialista.
Nel 2023 ho quindi emesso 2 ricevute con ritenuta 20% (mesi novembre e dicembre) , senza alcun contributo inps . essendo la somma delle 2 ricevute sotto ai 5000 euro.
Nel 730/24 andrò quindi ad inserire i redditi percepiti nel quadro D, ho capito bene?
Il mio committente, fra l'altro, ha pure eseguito la comunicazione iniziale all'INPS , secondo me pleonastica. Voi che dite?
Nel 2024 non ha eseguito infatti alcuna altra comunicazione ad Inps, non essendo lui un imprenditore. E' corretto?
Nel 2024 volevo capire come dovrei comportarmi nel caso, nel corso dell'anno, dovessi superare i 5000 euro.
Nel senso che, ora come ora, non so se succederà.
Nelle prime ricevute mensili quindi, ovviamente al di sotto dei 5000 euro, non dovrò evidenziare alcun contributo, continuando a fare come nel 2023, vero?
Nel mese o nel momento in cui dovessi superare tale limite, è da lì in poi che dovrei evidenziare in ricevuta quanto specificato nell'articolo suddetto?
e cioè, oltre alla ritenuta:
| Soggetti iscritti ad altra forma previdenziale obbligatoria o già pensionati | 24,00% di cui:
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Essendo pensionato poi , che fine faranno , a fine 2024 gli eventuali contributi versati sia da me che dal committente? Andranno ad integrare la mia pensione?
grazie per l'aiuto