Collaboratrice in una ditta individuale è tenuta a versare la ritenuta d'acconto.

[montorio69]

Salve, avrei bisogno di aiuto, questa collaboratrice ha svolto una prestazione professionale per conto del tribunale X, adesso, deve emettere la fattura; Lei asserisce che sulla fatt. non è tenuta a calcolare la ritenuta d'acconto in quanto i contributi previdenziali li versa come collaboratrice in questa ditta individuale. allora la mia cliente vuole sapere qual è il riferimento normativo da citare sulla fatt. per evitare di calcolare la ritenuta d'acconto e pagare due volte i contributi. Grazie.

 

[natalia]

Salve, avrei bisogno di aiuto, questa collaboratrice ha svolto una prestazione professionale per conto del tribunale X, adesso, deve emettere la fattura; Lei asserisce che sulla fatt. non è tenuta a calcolare la ritenuta d'acconto in quanto i contributi previdenziali li versa come collaboratrice in questa ditta individuale. allora la mia cliente vuole sapere qual è il riferimento normativo da citare sulla fatt. per evitare di calcolare la ritenuta d'acconto e pagare due volte i contributi. Grazie.

Ciao secondo me applica la ritenuta d'acconto ai fini irpef enon come contributo inps che trattasi di cosa completamente diversa..quindi nella "ricevuta" io metteri la ritenuta del 20% per le prestazioni occasionali e non in fattura.(la fattura la fa chi ha una partita iva)
Infine la ritenuta la paga il tribunale non la prestratrice d'opera.

Per es:

lavoro per 100
-ritenuta d'acc 20
netto dovuto 80

I 20 euro li versa il tribunale entro il 16 del mese successivo al pagamento di 80.



Natalia

 

[montorio69]

Scusa, hai perfettamente ragione sulla ritenuta d'acconto, infatti, rappresenta un'anticipazione dell'irpef, che verrà determinata nella sua interezza in sede di dichiarazione. Mentre, non può emettere la ricevuta fiscale, in quanto è titolare di P.Iva.
Grazie

 

[[email protected]]

non hai precisato il regime contabile prescelto da questa collaboratrice. infatti se per caso avesse scelto il regime sostitutivo per le nuove attività, la ritenuta d'acconto non scatta. le fatture emesse, in tal caso, devono riportare la descrizione dei motivi che esonerano il committente da fungere in qualità di sostituto.
ciao

 

[montorio69]

visto che è un proseguimento dell'attività precedente, non può aderire al regime dei nuovi minimi. grazie