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Chiarimento su importo NASPI

Dario.A

Utente
Buongiorno a tutti, vi scrivo per chiedervi dei chiarimenti riguardo l'importo che mi è stato riconosciuto come NASPI.

In base alla raccomandata che mi hanno inviato, mi hanno comunicato che la mia richiesta è stata accolta e che sarà corrisposta per 228 giorni.
Inoltre mi viene scritto che la mia media mensile è pari a € 2304,11; nella lettera quindi si evince che l'importo della mia disoccupazione deve essere pari al 75% della media mensile + 25% della differenza tra la mia media mensile e l'importo di € 1221,44.

Facendo due conti basici esce fuori che:
- 75% è pari a € 1728,08
- incremento 25% € 270,66

Il totale lordo sono quindi € 1998,74
Parlando con un sindacato mi ha detto che le ritenute IRPEF ammontano a circa il 27% e ci sono poi da togliere circa 90€ che sono delle detrazioni sindacali se ho ben capito (la domanda NASPI l'ho fatta presso un patronato CGIL).

Togliendo questi importi il netto dovrebbe essere circa € 1369,09, ma non è possibile perchè sulla raccomanda da me ricevuta viene scritto che "l'importo massimo mensile per il 2019 è di € 1328,76"

Questi dovrebbero essere i conti "corretti" seguendo alla lettera ciò che mi è stato scritto. Il problema è che invece per i due mesi di Settembre e Ottobre, mi è stata accreditata una somma di € 1747.32.


Un ulteriore problema riguarda il fatto che essendo prima residente a Roma e attualmente a Belluno, mi sono stati accreditati per due volte gli importi per i due mesi, ma con valore diverso.
Dall'INPS di Roma mi è stato accreditato un totale di € 1625, mentre invece dall'INPS di Belluno € 1747.
Dulcis in fundo, ad oggi la sede dell'INPS di Roma mi richiede di restituire un totale di € 2157 perchè considerano il lordo, ma parlando con il patronato mi hanno detto che essendo tutto all'inerno dello stesso anno sono dovuto a restituire solo il netto che è stato effettivamente bonificato.

Scusate a tutti per la lunghezza del post ma veramente qui sembra che nessuno sappia nulla in merito!
Grazie a tutti quanti per il futuro aiuto!
 

domenico_

Utente
Buongiorno a tutti, vi scrivo per chiedervi dei chiarimenti riguardo l'importo che mi è stato riconosciuto come NASPI.

In base alla raccomandata che mi hanno inviato, mi hanno comunicato che la mia richiesta è stata accolta e che sarà corrisposta per 228 giorni.
Inoltre mi viene scritto che la mia media mensile è pari a € 2304,11; nella lettera quindi si evince che l'importo della mia disoccupazione deve essere pari al 75% della media mensile + 25% della differenza tra la mia media mensile e l'importo di € 1221,44.

Facendo due conti basici esce fuori che:
- 75% è pari a € 1728,08
- incremento 25% € 270,66

Il totale lordo sono quindi € 1998,74
Parlando con un sindacato mi ha detto che le ritenute IRPEF ammontano a circa il 27% e ci sono poi da togliere circa 90€ che sono delle detrazioni sindacali se ho ben capito (la domanda NASPI l'ho fatta presso un patronato CGIL).

Togliendo questi importi il netto dovrebbe essere circa € 1369,09, ma non è possibile perchè sulla raccomanda da me ricevuta viene scritto che "l'importo massimo mensile per il 2019 è di € 1328,76"

Questi dovrebbero essere i conti "corretti" seguendo alla lettera ciò che mi è stato scritto. Il problema è che invece per i due mesi di Settembre e Ottobre, mi è stata accreditata una somma di € 1747.32.


Un ulteriore problema riguarda il fatto che essendo prima residente a Roma e attualmente a Belluno, mi sono stati accreditati per due volte gli importi per i due mesi, ma con valore diverso.
Dall'INPS di Roma mi è stato accreditato un totale di € 1625, mentre invece dall'INPS di Belluno € 1747.
Dulcis in fundo, ad oggi la sede dell'INPS di Roma mi richiede di restituire un totale di € 2157 perchè considerano il lordo, ma parlando con il patronato mi hanno detto che essendo tutto all'inerno dello stesso anno sono dovuto a restituire solo il netto che è stato effettivamente bonificato.

Scusate a tutti per la lunghezza del post ma veramente qui sembra che nessuno sappia nulla in merito!
Grazie a tutti quanti per il futuro aiuto!
Salve Dario.A, il tuo calcolo iniziale è errato, vorrai rielaborare.

Saluti
 

Dario.A

Utente
si ma non riesco a capire quali dati siano errati...
da quello che si evince dalla lettera io dovrei prendere il 75% della mia media mensile + 25% della differenza tra media mensile e € 1221,44

- la mia media mensile è € 2304,11, quindi se faccio giusti i calcoli = 2304,11 * 75 / 100 = 1728, 08
- incremento del 25% = media mensile 2304,11 - 1221,44 = 1082,67 ----- 1082.67 * 25 / 100 = 270,66

Totale = 1728,08 + 270,66 = 1998,74

se non erro questo dato è l'importo lordo, comprensivo di IRPEF e altre tasse che da come mi hanno detto al patronato ammontano circa al 27%
quindi se io tolgo dall'importo lordo di 1998,74 il 27% risulta il netto...

non riesco a capire se sono errati i calcoli matematici o la procedura
 

domenico_

Utente
si ma non riesco a capire quali dati siano errati...
da quello che si evince dalla lettera io dovrei prendere il 75% della mia media mensile + 25% della differenza tra media mensile e € 1221,44

- la mia media mensile è € 2304,11, quindi se faccio giusti i calcoli = 2304,11 * 75 / 100 = 1728, 08
- incremento del 25% = media mensile 2304,11 - 1221,44 = 1082,67 ----- 1082.67 * 25 / 100 = 270,66

Totale = 1728,08 + 270,66 = 1998,74

se non erro questo dato è l'importo lordo, comprensivo di IRPEF e altre tasse che da come mi hanno detto al patronato ammontano circa al 27%
quindi se io tolgo dall'importo lordo di 1998,74 il 27% risulta il netto...

non riesco a capire se sono errati i calcoli matematici o la procedura
Pur non essendo tenuto, ti do un piccolo aiuto che dovrà servirti come stimolo, segui attentamente l'estratto della circolare Inps:

Nei casi in cui la retribuzione mensile sia pari o inferiore nel 2015 all'importo di 1.195 euro mensili ( 1.221 anno 2019) rivalutato annualmente sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati intercorsa nell'anno precedente, l'indennità mensile è pari al 75 per cento della retribuzione.

Nei casi in cui la retribuzione mensile sia superiore al predetto importo l’indennità è pari al 75 per cento del predetto importo incrementato di una somma pari al 25 per cento del differenziale tra la retribuzione mensile e il predetto importo.

L’indennità mensile non può in ogni caso superare nel 2015 l'importo massimo mensile di 1.300 euro, rivalutato annualmente sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati intercorsa nell'anno precedente.
 

Dario.A

Utente
Nei casi in cui la retribuzione mensile sia pari o inferiore nel 2015 all'importo di 1.195 euro mensili ( 1.221 anno 2019) rivalutato annualmente sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati intercorsa nell'anno precedente, l'indennità mensile è pari al 75 per cento della retribuzione.
appunto la mia retribuzione media mensile è pari a € 2304,11

Nei casi in cui la retribuzione mensile sia superiore al predetto importo l’indennità è pari al 75 per cento del predetto importo incrementato di una somma pari al 25 per cento del differenziale tra la retribuzione mensile e il predetto importo.
Appunto la mia media mensile essendo più alta rispetto ai 1221, dovrei percepire il 75% + l'incremento del 25%
[/QUOTE]

Mi scusi ma continuo a non capire se gentilmente può essere più esplicito.
 
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