fadiga2005
Utente
Salve a tutti, da più di 4 anni lavoro come impiegato assunto con contratto a tempo indeterminato in una agenzia immobiliare. Lo stipendio non è di quelli da andar fieri però di questi tempi e meglio non lamentarsi troppo. C'è di buono che all'agenzia ho portato e porto molti contatti che poi si sono tramutati in veri e propri affari con un guadagno da parte del mio titolare, tanto che lui felice delle mie capacità mi ha proposto di fare il venditore, però io non vorrei rinunciare allo stipendio fisso e a tutti i contributi pagati, 13° e 14° compresi.
Vorrei sapere secondo voi qual'è il miglior compromesso, se esiste, per continuare a fare il dipendente però di tanto in tanto ricevere degli incentivi in modo regolare in base al lavoro procurato. Anche se questo significasse un cambio della tipologia di contratto. Vorrei anche sapere che pro e contro questo cambiamento porterebbe a me e idem per il mio datore di lavoro.
Grazie a tutti per l'aiuto che vorrete dimostrarmi. :s-sault:
Vorrei sapere secondo voi qual'è il miglior compromesso, se esiste, per continuare a fare il dipendente però di tanto in tanto ricevere degli incentivi in modo regolare in base al lavoro procurato. Anche se questo significasse un cambio della tipologia di contratto. Vorrei anche sapere che pro e contro questo cambiamento porterebbe a me e idem per il mio datore di lavoro.
Grazie a tutti per l'aiuto che vorrete dimostrarmi. :s-sault: