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Cessioni intracomunitarie

Salve, ho un dubbio circa la fattispecie da applciare al caso seguente:

L'azienda It1 vende del materiale a un cliente austriaco Au1, e le consegna per suo conto ad un tezrista italiano it2.
Questo terzista è un calzaturificio che inserisce il prodotto di It1 senza trasformarlo nelle calzature di Au2. Poi spedisce le calzature complete di packaging in Austria.

che fattispecie configura? E' una cessione intracomunitaria? In teoria no poichè la merce non viene spedita fuori dall'Italia, almeno in un primo momento. Spedendo in Italia a It2, It1 dovrebbe fatturare la merce ad Au1 con il regime iva italiano 20%, e non N.I IVA art 41 L 427/93? Giusto?

Grazie mille per l'aiuto
Francesco
 
Riferimento: Cessioni intracomunitarie

Buongiorno a tutti.
Innanzitutto vorrei capire se quell'AU2 è un ulteriore soggetto rispetto agli altri tre o il 2 è frutto di un errore.
Considerando che sia un errore di battitura, propongo questa soluzione, previa ridescrizione del caso.
Un operatore nazionale IT1 vende materiali ad un soggetto austriaco AU1 ma consegna, per conto di AU1 i materiali a IT2 per una lavorazione, al termine della quale quest'ultimo invierà i beni ad AU1.
Obblighi di IT1: effettua una cessione intra non imponibile ex art 41 per la quale emette fattura nei confronti di AU1; emette, per evidenziare il rapporto un DDT nei confronti di IT2, indicando la causale del trasporto "lavorazione per conto di AU1"; compila l'elenco riepilogativo ai fini fiscali con riferimento al periodo di emissione della fattura.
Per una conferma di quanto sopra puoi consultare la C.M. 13 del 23 Febbraio 1994.
 
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