marco3vsan
Utente
Nel 2022 e 2023 ho eseguito lavori con il superbonus 110% sulla mia casa singola. Ho pagato fatture a diverse ditte per un totale di 200k€, sempre senza sconto in fattura. La mia capienza fiscale (sono un lavoratore dipendente) è 35k€ all’anno, quindi non sufficiente. Ero convinto fino a ieri di poter assorbire la detrazione in 5 anni e poter cedere la parte eccedente ad un’azienda di mio padre che ha capienza per 28k€ all’anno. Ora ho i seguenti dubbi/quesiti:
1) I lavori sono iniziati nel 2022 (CILAS nel 2022). La detrazione del credito avverrà in 4 o in 5 anni?
2) Posso cedere una frazione qualunque all’azienda di famiglia, per esempio il 30%?
In internet ho trovato informazioni che confermano i 4 anni per spese sostenute dal 1/1/22 (quindi ci son dentro e la mia incapienza sarebbe di 60k€). Ma sempre in internet mi par di capire che io, privato titolare di “detrazione” per superbonus, posso effettuare la “prima cessione” frazionando la detrazione in cifre minori qualunque e anche a più soggetti diversi (privati o aziende o banche). Da questo momento, cioè dopo la prima cessione, la mia detrazione diviene “credito d’imposta” per chi la riceve, vi viene assegnato un codice univoco (antifrode) e queste somme di credito non possono più essere frazionate, anche se possono ancora essere cedute singolarmente e per intero ognuna delle relative singole annualità di credito.
1) I lavori sono iniziati nel 2022 (CILAS nel 2022). La detrazione del credito avverrà in 4 o in 5 anni?
2) Posso cedere una frazione qualunque all’azienda di famiglia, per esempio il 30%?
In internet ho trovato informazioni che confermano i 4 anni per spese sostenute dal 1/1/22 (quindi ci son dentro e la mia incapienza sarebbe di 60k€). Ma sempre in internet mi par di capire che io, privato titolare di “detrazione” per superbonus, posso effettuare la “prima cessione” frazionando la detrazione in cifre minori qualunque e anche a più soggetti diversi (privati o aziende o banche). Da questo momento, cioè dopo la prima cessione, la mia detrazione diviene “credito d’imposta” per chi la riceve, vi viene assegnato un codice univoco (antifrode) e queste somme di credito non possono più essere frazionate, anche se possono ancora essere cedute singolarmente e per intero ognuna delle relative singole annualità di credito.
L'Agenzia - alternative alle detrazioni - Alternative alle detrazioni - Agenzia delle Entrate
alternative alle detrazioni
www.agenziaentrate.gov.it
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biblus.acca.it
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