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Cessione azienda e plusvalenza

Dani67

Utente
Potete confermare il mio ragionamento:
snc acquista nel 2004 azienda per un valore di € 70.000 di cui 20.000 beni strumentali e 50.000 avviamento.
oggi intende vendere l'azienda per un valore totale di € 120.000.
Il valore dei beni strumentali materiali ad oggi è pari ad € 25.000 al netto degli ammortamenti al 31/12/11.
La plusvalenza sarà € 120.000 - € 25.000 = € 95.000 (non considero l'avviamento a suo tempo pagato perché non è bene tangibile e cedibile)
l'azienda è posseduta da più di 5 anni quindi posso rateizzare la plusvalenza (in capo ai tre soci) se la snc rimane in vita e continua attività imprenditoriale (o venga messa in liquidazione). I singoli soci pf possono optare per la tassazione separata solo se la società viene messa in liquidazione, altrimenti la plusvalenza concorre al reddito e viene assoggettata a tassazione ordinaria.
Dico bene?
Grazie per le conferme, ma anche per le smentite!!!
ciao
 
a me pare che il calcolo debba essere fatto diversamente
è pur vero che l'avviamento non è cedibile, ma secondo me, rappresenta comunque un costo sostenuto.
il costo riconosciuto in sede d'acquisto è stato di euro 70.000,00, mentre oggi il prezzo che si vuole realizzare è di 120.000,00
se sono gli stessi beni che formano oggetto di rivendita (non si comprende perchè i beni sono 25.000) la differenza dovrebbe essere 120.000-70.000.
ciao
 

Dani67

Utente
se sono gli stessi beni che formano oggetto di rivendita (non si comprende perchè i beni sono 25.000) la differenza dovrebbe essere 120.000-70.000.
ciao
Negli anni sono stati acquistati altri beni strumentali, per cui il valore al netto degli ammortamenti oggi è 25.000.
Quindi ok, secondo te devo considerare nel calcolo anche l'avviamento, ma per il valore iniziale (50.000) o come per i beni strumentali materiali, per il valore al netto dell'ammortamento?
 

Dani67

Utente
Soci? E' una società? in tal caso non è possibile la tassazione separata ma soltanto quella differita.
l'art. 17 dpr 917//6, lettera g) dice che sono soggette a tassazione separata le plusvalenze realizzate a titolo oneroso di aziende possedute da più di 5 anni e i redditi conseguiti in dipendenza di liquidazione, di imprese commerciali esercitate da più di 5 anni.
Dimmi se sbaglio ma io interpreto che, se la società è messa in liquidazione ed è stata esercitata da più di 5 anni, il reddito da plusvalenza che ne consegue può essere assoggettato a tassazione separata.
 

paolopoul

Utente
l'art. 17 dpr 917//6, lettera g) dice che sono soggette a tassazione separata le plusvalenze realizzate a titolo oneroso di aziende possedute da più di 5 anni e i redditi conseguiti in dipendenza di liquidazione, di imprese commerciali esercitate da più di 5 anni.
Dimmi se sbaglio ma io interpreto che, se la società è messa in liquidazione ed è stata esercitata da più di 5 anni, il reddito da plusvalenza che ne consegue può essere assoggettato a tassazione separata.
Normalmente la società cede l'azienda poi si mette in liquuidazione. Il contrario per pervenire alla tassazione separata è una forzatura (oserei dire elusione).
Il regime normale è la tassazione differita in un max di 5 anni (art. 86 co 4). Anche perché è la società che determina il reddito salvo imputarlo ai soci per trasparenza.
 

Dani67

Utente
Nel mio caso la società vende ma intende proseguire l'attività, magari in locali più piccoli (è un ristorante).
Quindi sì alla tassazione differita in 5 anni, in capo ai soci pf, ma tassazione separata solo in caso di liquidazione.
grazie mille.
 
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