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Certificazioni uniche
- Creatore Discussione claudio75
- Data di Inizio
Veramente in questa cosa delle certificazioni uniche non si capisce nulla, se ad esempio il mio commercialista indica nelle CU la lettera A, quindi redditi per i quali si può inviare la CU all'ade entro il 31 ottobre, ma dei percepienti le somme da me pagate, alcuni hanno p.iva. alcuni no, alcuni sono lavoratori dipendenti di altre ditte (nessuno è mio dipendente, io gli pago dei diritti d'autore per la vendita di ebook), insomma, il reddito è "A" sulla CU ma chi percepisce questo reddito potrebbe essere un dipendente di un'altra attività che deve fare il 730, quindi dovrebbe avere le CU entro il 7 marzo, come si fa a fare quadrare tutte ste cose?
Ciò che conta è la tipologia di reddito indicata nella CU, "A" o "B", ecc oppure bisogna andare a vedere ogni singolo percettore, per vedere cosa fa nella vita se è dipendente di altre attività, se ha p.iva, se non ce l'ha, se ha p.iva ma mi fa ricevuta (perchè col diritto d'autore è previsto), ma come si fa a districarsi in questa roba?
C'è qualcuno che lo sa?
Ciò che conta è la tipologia di reddito indicata nella CU, "A" o "B", ecc oppure bisogna andare a vedere ogni singolo percettore, per vedere cosa fa nella vita se è dipendente di altre attività, se ha p.iva, se non ce l'ha, se ha p.iva ma mi fa ricevuta (perchè col diritto d'autore è previsto), ma come si fa a districarsi in questa roba?
C'è qualcuno che lo sa?
Grazie mille, quindi mi pare di capire che si va a vedere la tipologia di reddito erogato e certificato dalle CU e non se il percettore poi è anche dipendente di in altre attività giusto? Starà poi al percettore fare un modello "redditi" (ex unico) invece del 730 per dichiarare quei redditi (considerati da lavoro autonomo)?
Nel caso di pagamenti di diritto d'autore ho visto che sono considerati come reddito di lavoro autonomo ai fini delle imposte sui redditi se non sono conseguiti nell'esercizio di impresa commerciale.
Quindi mi sembra che quella adatta sia la tipologia "M" ?
In poche parole l'autore se che percepisce redditi ds diritto d'autore essendo questi considerati lavoro autonomo deve sempre fare un modello redditi e non un 730 indipendentemente che abbia o meno p.iva, se non ha p.iva sono redditi da lavoro autonomo, se ha p.iva sono reddito d'impresa quindi deve fare sempre il modello "redditi"
Stanno così le cose o non ho capito nulla
Nel caso di pagamenti di diritto d'autore ho visto che sono considerati come reddito di lavoro autonomo ai fini delle imposte sui redditi se non sono conseguiti nell'esercizio di impresa commerciale.
Quindi mi sembra che quella adatta sia la tipologia "M" ?
In poche parole l'autore se che percepisce redditi ds diritto d'autore essendo questi considerati lavoro autonomo deve sempre fare un modello redditi e non un 730 indipendentemente che abbia o meno p.iva, se non ha p.iva sono redditi da lavoro autonomo, se ha p.iva sono reddito d'impresa quindi deve fare sempre il modello "redditi"
Stanno così le cose o non ho capito nulla
Grazie mille, sinceramente non pensavo che un lavoro autonomo potesse essere dichiarato nel 730.
Visto che tu sei del mestiere, queste sanzioni di 100 euro per ogni CU sbagliata, che vengono fatte al contribuente e non al professionista che ha sbagliato.. vengono applicate automaticamente sempre?
Io ho controllato e il mio commercialista ne ha sbagliate un sacco, anche di qualche anno fa, ha messo tipologia "A" ma in molti casi doveva essere "M" quindi c'è errata CU e poi ritardo in quanto con la tipologia corretta dovevano essere inviate entro il 7 marzo.
Quindi doppia sanzione 200 invece di 100, roba da rovinarsi soprattuttutto perchè sono tante CU.
Ma sanzionano così automaticamente anche se non c'è un 1 euro di imposta evasa? Io le ritenute le ho versate, fatte CU e fatti 770, non c'è evasione cavolo!
E il fisco ha tutti i dati di quelli che hanno percepito le somme, è la roba più trasparente del mondo!
Poi ci sono dei criteri per definire una CU errata? Che vuol dire errata, ci deve essere una evasione o basta un errore formale senza che ci sia nemmeno evasione d'imposta?
Visto che tu sei del mestiere, queste sanzioni di 100 euro per ogni CU sbagliata, che vengono fatte al contribuente e non al professionista che ha sbagliato.. vengono applicate automaticamente sempre?
Io ho controllato e il mio commercialista ne ha sbagliate un sacco, anche di qualche anno fa, ha messo tipologia "A" ma in molti casi doveva essere "M" quindi c'è errata CU e poi ritardo in quanto con la tipologia corretta dovevano essere inviate entro il 7 marzo.
Quindi doppia sanzione 200 invece di 100, roba da rovinarsi soprattuttutto perchè sono tante CU.
Ma sanzionano così automaticamente anche se non c'è un 1 euro di imposta evasa? Io le ritenute le ho versate, fatte CU e fatti 770, non c'è evasione cavolo!
E il fisco ha tutti i dati di quelli che hanno percepito le somme, è la roba più trasparente del mondo!
Poi ci sono dei criteri per definire una CU errata? Che vuol dire errata, ci deve essere una evasione o basta un errore formale senza che ci sia nemmeno evasione d'imposta?