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Cedolare secca in 730/2012

Rocco

Utente
e ho fatto la registrazione on line con SIRIA alla data della stipula
Stando così le cose dovrai effettuare i versamenti degli acconti con il mod. F24 a giugno (luglio+0,40%) e a novembre. Nel mod. 730/2012 vanno indicati i contratti per i quali si vuole esprimere l'opzione per la cedolare per il 2011, ma non è il tuo caso.
L'anno prossimo, nel mod. 730/2013 determinerai il saldo 2012 e gli acconti 2013, che verranno trattenuti dal sostituto di imposta.
Ciao.
 

tatabiss

Utente
L'Agenzia delle Entrate, nel pubblicare il modello 730 (il provvedimento lo trovi nel sito internet dell'Agenzia) ha ritenuto di gestire la cedolare secca all'interno del modello analogamente a quanto avviene per irpef e relative addizionali. Di conseguenza anche la cedolare secca "passa" attraverso sostituto di imposta e non poteva essere diversamente, aggiungerei, perché il mod. 730 viene chiamato "dichiarazione semplificata dei contribuenti che si avvalgono dell'assistenza fiscale" per cui le operazioni riguardanti l'assistenza fiscale vanno considerate nella loro generalità. Utilizzando il mod. UNICO, invece, potrai tranquillamente utilizzare il mod. F24 ai fini del versamento delle imposte ovvero per la compensazione delle stesse.
Ciao.
ma allora che significa questa tua precedente risposta? se è paragonato all'irpef dovrebbe rientrare nel 730, giusto?
 

Rocco

Utente
Se leggi bene la discussione wmar specifica che l'opzione per la cedolare secca è stata effettuata nel 2011 mentre te l'hai effettuata nel 2012 per cui rimane quello già da me scritto nella risposta fornita.
Ciao.
 

Giannino

Utente
Se leggi bene la discussione wmar specifica che l'opzione per la cedolare secca è stata effettuata nel 2011 mentre te l'hai effettuata nel 2012 per cui rimane quello già da me scritto nella risposta fornita.
Ciao.
Scusami ma a questo punto sono veramente nel pallone e come credo molti altri..altro che semplificazione..
allora: l'immobile è stato affitato dal 1 luglio 2011 al 30 novembre 2011 con cedolare siria; poi è stato riaffiatto da marzo 2012 sempre con cedolare su siria. ho pagato l'acconto a novembre.
ora nel 730 che succede? mi calcolano solo saldo 2011? l' acconto e il saldo 2012 devo comunque farlo con f24? ho capito bene? non c'è possibilità di mettere anche l'acconto e il saldo 2012 sul 730 di quest'anno sennò si rischia d'impazzire...
 

Giannino

Utente
Se leggi bene la discussione wmar specifica che l'opzione per la cedolare secca è stata effettuata nel 2011 mentre te l'hai effettuata nel 2012 per cui rimane quello già da me scritto nella risposta fornita.
Ciao.
Scusami ma a questo punto sono veramente nel pallone e come credo molti altri..altro che semplificazione..
allora: l'immobile è stato affitato dal 1 luglio 2011 al 30 novembre 2011 con cedolare siria; poi è stato riaffiatto da marzo 2012 sempre con cedolare su siria. ho pagato l'acconto a novembre.
ora nel 730 che succede? mi calcolano solo saldo 2011? l' acconto e il saldo 2012 devo comunque farlo con f24? ho capito bene? non c'è possibilità di mettere anche l'acconto e il saldo 2012 sul 730 di quest'anno sennò si rischia d'impazzire...
 

MIODEMO

Utente
Sì, è chiaro che la risposta alla mia domanda è contenuta nella nozione stessa di sostituto d'imposta.
E allora interpello ancora il tuo parere riguardo al problema degli acconti di cedolare 2012. Sono un pubblico dipendente, il cui unico reddito non da lavoro dipendente è costituito da redditi di fabbricati (tutti cointestati ed uno dei quali, appunto, è assoggettato al regime di cedolare secca). Avrei intenzione di servirmi della modalità di compilazione "730 web" che da quest'anno è disponibile on-line per i pubblici dipendenti. Vengo al dunque.

1. Relativamente al periodo d'imposta 2011 (quello cui fa riferimento il 730/2012) dichiarerò, per quanto riguarda il reddito assoggettato al regime di cedolare secca, il reddito effettivamente percepito (periodo giugno-dicembre). Effettuerò tale dichiarazione:
- utilizzando (tramite la "continuazione"), per il medesimo immobile, due righi del Quadro B Sezione I - uno riferito al periodo gennaio-maggio (in cui il reddito del fabbricato è da ricondurre alla rendita catastale assegnata a quest'ultimo) ed un altro riferito al periodo giugno-dicembre.
- indicando nel Quadro F sezione I colonna 7 l'importo versato a novembre tramite mod. F24 quale acconto unico della cedolare 2011.

DOMANDA: la procedura sopra descritta è corretta?

2. Nel 2012 si è verificato il decesso di uno dei contestati (del quale sono erede) dell'immobile in questione, e questo implica, per il periodo d'imposta 2012, una variazione delle quote di possesso. Inoltre per il 2012 il reddito assoggettato a cedolare e materialmente percepito ammonterà alla totalità del canone annuo (periodo gennaio-dicembre). Ora:

- DOMANDA: il versamento dell'acconto di cedolare 2012 cui sarà obbligato il sostituto d'imposta si riferirà, quanto all'importo dell'acconto che questi andrà a versare, al periodo gennaio-dicembre e dunque sarà calcolato sull'imponibile rappresentato dalla totalità del canone annuo?
E se sì, dovrò versare, attraverso mod. F24 (utilizzando specifici codici tributo) ed entro le scadenze delle due rate dell'acconto di cedolare 2012, la differenza tra gli importi effettivamente dovuti e gli importi (indicati nei righi 100 e 101 del mod. 703-3 redditi 2011) versati dal sostituto d'imposta sulla base della vecchia situazione (di cui nella dichiarazione 730/2012) delle quote di possesso dell'immobile?


Ti ringrazierei molto se volessi chiarirmi la faccenda.

A margine ti domando poi, ritenendo di poterlo escludere, se lo sfruttamento (attraverso il quale avevo pensato di ovviare alle variazione, rispetto alla situazione cui si dovrà riferire il sostituto d'imposta sulla base dei dati contenuti del mod. 730/2012) degli importi degli acconti 2012), nella situazione che ti ho complessivamente descritto, della casella "5" di rigo F6 implica l'irrogazione di sanzioni; e se è effettivamente possibile, come mi pare hai scritto nella prima risposta, non indicare nulla nella colonna 2 del rigo B11 ("Mod. n.").

Grazie per l'attenzione.
gli acconti di cedolare secca seguono le stesse regole degli acconti IRPEF. Pertanto non ti devi preoccupare se per il saldo 2012 dovrai versare di più per effetto della variazione in + della quota di proprietà e del periodo di possesso. L'acconto si varia eventualmente in diminuzione e non in aumento.
 
Ultima modifica:

wmar

Utente
gli acconti di cedolare secca seguono le stesse regole degli acconti IRPEF. Pertanto non ti devi preoccupare se per il saldo 2012 dovrai versare di più per effetto della variazione in + della quota di proprietà e del periodo di possesso. L'acconto si varia eventualmente in diminuzione e non in aumento.
Dunque, ricapitoliamo:
- l'acconto di cedolare 2012 sarà versato dal sostituto d'imposta nel corso del 2012 sulla base della situazione (nel frattempo mutata, nel senso di un incremento del reddito di fabbricato imputabile al sottoscritto) dell'immobile dichiarata nel 730/2012 relativo al periodo d'imposta 2011.

Ora:
- [ipotesi 1] il conguaglio avverrà attraverso il saldo di cedolare 2012 che sarà versato dal sostituto d'imposta nel 2013 sulla base della situazione dell'immobile che verrà dichiarata nel 730/2013 relativo al periodo d'imposta 2012, e dunque il sottoscritto non deve fare nulla (se non presentare la dichiarazione tramite 730/2013)?
Oppure [ipotesi 2] dovrà essere il sottoscritto, alla scadenza dei versamenti delle rate di acconto di cedolare 2012, ad integrare, tramite modello F24, l'acconto che verrà complessivamente versato (in soluzione unica a novembre, essendo l'importo inferiore al limite di 250 euro e rotti) dal sostituto d'imposta?

Vale l'ipotesi 1 o l'ipotesi 2?

Grazie,
wmar.
 
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