Un quesito sulla cedolare secca : La circolare 26 del 1° giugno al punto 1.2 riporta :
Tenuto conto che la norma consente l’applicazione della cedolare secca
solo per gli immobili abitativi locati con finalità abitative, escludendo quelle
effettuate nell’esercizio di un’attività di impresa, o di arti e professioni, occorre
porre rilievo, al fine di valutare i requisiti di accesso al regime, anche all’attività
esercitata dal locatario ed all’utilizzo dell’immobile locato.Esulano dal campo di applicazione della norma in commento, i contratti
di locazione conclusi con conduttori che agiscono nell’esercizio di attività di
impresa o di lavoro autonomo, indipendentemente dal successivo utilizzo
dell’immobile per finalità abitative di collaboratori e dipendenti.
Significa che se il conduttore vuole utilizzare l'immobile per "casa vacanze" non posso optare per la cedolare secca?
Tenuto conto che la norma consente l’applicazione della cedolare secca
solo per gli immobili abitativi locati con finalità abitative, escludendo quelle
effettuate nell’esercizio di un’attività di impresa, o di arti e professioni, occorre
porre rilievo, al fine di valutare i requisiti di accesso al regime, anche all’attività
esercitata dal locatario ed all’utilizzo dell’immobile locato.Esulano dal campo di applicazione della norma in commento, i contratti
di locazione conclusi con conduttori che agiscono nell’esercizio di attività di
impresa o di lavoro autonomo, indipendentemente dal successivo utilizzo
dell’immobile per finalità abitative di collaboratori e dipendenti.
Significa che se il conduttore vuole utilizzare l'immobile per "casa vacanze" non posso optare per la cedolare secca?