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Capitale Sociale

G

Gaia

Ospite
Per effetto delle perdite subite, il capitale di una SRL al ( 31/12/2005) potrebbe ridursi al di sotto del limite legale o addirittura azzerarsi. Si desidera sapere:
I soci rinunciando al rimborso di 2 finanziamenti infruttiferi (scadenze 2008 e 2010) utilizzati per l'acquisto di terreni, possono aumentare il capitale o devono ricorrere a nuovi apporti.
La società ha un unico amministratore è corretta questa procedura:
1) A marzo 2006 l'amministratore (senza verbale del consiglio di amm.ne), accortosi della perdita, riunisce l'assemblea dei soci che delibera la rinuncia al rimborso dei finanziamenti .Le scritture contabili al saranno

___________________________ Marzo 2006 __________________

S.P D.3 Finanziamenti da soci a S.P AVII Altre riserve
____________________________ _____________________

2) Con la Situazione Patrimoniale al 31/12/2005 e il Verbale dell'assemblea che dimostra la rinuncia al rimborso si va dal notaio per il ripianamento delle perdite e la ricostituzione del capitale mediante passaggio di riserve a capitale sociale e le scritture contabili saranno

_________________________ Marzo 2006 _________________________

S.P AVII Altre riserve a S.P AI Capitale sociale
________________________ _________________________

3) Entro il 30/04/2006 l'Assemblea ordinaria dei soci approverà il Bilancio al 31/12/2005 con capitale azzerato?


Chiedo Cortesemente se potete rispondermi al più presto vista l'urgenza.Grazie
 
Non capisco il passaggio dal Notaio. L'assemblea che approva il bilancio contestualmente dispone di utilizzare le Altre riserve (VII) derivanti dalla rinuncia dei soci x coprire la perdita. Il tutto naturalmente se vi e' capienza, ovvero se tali finanziamenti sono > della perdita stessa. Vi risparmiate il costo di una straordinaria.
 
Basta la rinuncia e con le altre riserve copro le perdite del 2005 e 2004 (vi è capienza) e mi rimane intatto il mio capitale sociale senza fare l'aumento? Ma come presento il bilancio vista che la rinuncia vado a farle nel 2006?
 
ho solo lo stralcio e non la sentenza: massima c.c. 1997...........
Motivazione. In caso di copertura perdite, l’intervento sul capitale deve comprendere anche il risultato negativo della situazione patrimoniale aggiornata.
questo nel caso di rinvio perdita.

altrimenti, fai assemblea totalitaria a dicembre 2005 nella quale l'au comunica l'ammontare delle perdite complessive (2004+2005) e ne propone la copertura mediante apporto.
i soci, invece, dichiarano di rinunciare alla restituzione dei finanziamenti e l'assemblea delibera di passare questi importi a riserva.
a chiusra conti, fai il giroconto di coopertura, così vai in approvazione 2006 con il p.n. a posto.
ciao
 
Nel 2006 ho già scritto un altro Verbale per il secondo Finanziamento Soci, come faccio?
grazie Antonio ma non ho capito bene la sequenza dei Verbali.
 
au fa raccomandata a mano ai soci esponendo l'importo delle perdite, certa quella 2004 e presunta quella del 2005, chiedendo importo a copertura.
data ......dic.05
data e firma per ricevuta apposte a mano dai soci.

i soci rispondono con lo stesso mezzo dichiarando la loro intenzione di rinunciare al rimborso a favore della copertura perdita.
data.......dic05
data e firma per ricevuta appost a mano dall'au
 
A parere del sottoscritto la procedura delineata da Gaia nel suo primo intervento è corretta.

In base alla suddetta sequenza l'intervento del notaio (assemblea straordinaria) si rende obbligatorio.

ciao
 
il notaio interviene in fatti straordinari alla gestione e, specificatamente: aumento e ricostituzione, riduzione del capitale sociale.
la copertura delle perdite, laddove ne sussistano i presupposti (capienza delle riserve utilizzabili), è u fatto interno, un fatto dovuto e sottoposto alla semplice decisione dell'assemblea dei soci o ad altra idonea manifestazione di volontà da parte dei soci.
se poi all'operazione si vogliono dare i crismi dell'"ufficialità formale" (data certa, consenso espresso in sede di rogito ecc.), allora si può ricorrere al notaio.
buon giorno a tutti.
 
Vero quello che dice Antonio47.

Ciò non vale però per il caso specifico delineato da Gaia, per la mancanza di riserve.

In altre parole il capitale si è azzerato.

I finanziamenti soci da lei citati sono attribuiti alla società a titolo di mero finanziamento (mutuo) e non di riserva in conto aumento di capitale, o con dizione simile. Non sono, in altre parola, parti ideali di capitale netto.

ciao
 
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