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CALCOLO ENASARCO

gennaro

Utente
VOLEVO CHIEDERE COME SI CALCOLA IL CONTRIBUTO ENASARCO A CARICO DELL'AZIENDA?
ESEMPIO UN FATTURA DI UN AGENTE DI COMMERCIO COSI FATTA
IMPONIBILE € 1.190,50
IVA € 261,91
TOTALE € 1.452,41
ENASARCO € 101.19
IRPEF € 54.76
TOTALE DA PAGARE € 1.296,46
VOLEVO CHIEDERVI IL CODICE TRIBUTO PER L'IRPEF E 1038 O 1040 ?
GRAZIE
 

Rocco

Utente
La quota Enasarco a carico dell'azienda è di pari importo. La mandante deve provvedere al versamento dell'intera contribuzione (quota a carico dell'agente + quota a suo carico) mediante denunce trimestrali da presentare all'Enasarco e calcolata sull'ammontare provvigionale maturato dall'agente nel trimestre di riferimento.
Il codice tributo per il versamento della ritenuta di acconto è il 1040. Il codice 1038 non esiste più in quanto soppresso ormai già da qualche anno.
Saluti.
 

gennaro

Utente
SCUSA MA SI PRENDE L'IMPONIBILE DELLA FATTURA ESEMPIO DELLA FATTURA 1.190,50 E SI MOLTIPLICA PER 17 % E QUELLO CHE SI DEVE PAGARE ALL'ENASARCO E GIUSTO?
GRAZIE
 

Rocco

Utente
Il calcolo è corretto.
Attenzione però che la casa mandante deve denunciare le provvigioni all'Enasarco "per competenza" indipendentemente dal momento di fatturazione da parte dell'agente.
Ad es. se l'agente fattura ad aprile le provvigioni maturate (=su affari conclusi) nel primo trim. 2020, la mandante dovrà denunciare le provvigioni in occasione della denuncia da presentare per il primo trimestre 2020 (e non del secondo). Se invece non vi è sfasatura temporale tra il periodo di competenza delle provvigioni e quello di fatturazione da parte dell'agente allora il problema non si pone. Insomma la casa mandante deve tenere in considerazione gli estratti conto provvigionali.
Saluti.
 
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