C
cristiano
Ospite
a parte (pochi) casi di grande aziende obbligate a fare quello che dici tu per chiari motivi di contrattazione diretta (che ne so... la fiat?) la maggioranza delle pmi non riconosce quasi mai di sua volontà la qualità del singolo. non raccontiamo favole, per cortesia. forse dipende sempre dalla zona, da questo e da quello. nella mia breve esperienza personale di 18 anni di lavoro, dal 2001 a oggi ho triplicato il mio stipendio, "mettendomi sul mercato", cambiando 4 posti di lavoro. ora è giusto, ma non lo è certo per i riconoscimenti "volontari" del datore di lavoro. ripeto, beato/a te che vivi una realtà migliore, ma non è la sola. la verità sta (anche) nel mezzo a volte, non credi? quindi...l'erba, il fascio, ecc ecc...applicala pure anche al tuo ragionamento che non sbagli. ciao