A
Antoniobis
Ospite
Nel novembre 2004 ho richiesto ad un cliente pro bono pacis a stralcio il saldo di talune prestazioni professionali da me svolte . Per molto tempo il "Cliente" ha fatto orecchie da mercante , non provveduto al pagamento nei termini convenuti. Ho comunicato che era mia intenzione ricorrere alle vie legali con la richiesta di onorari nella giusta misura della tariffa professionale e che eventuali pagamenti inferiori erano da intendersi ormai in "acconto".Ho provveduto quindi a far vidimare dal mio Ordine professionale la parcella ( di importo maggiore allo stralcio) e promosso un procedimento per il recupero del mio credito. Stranamente e soltanto dopo 5 mesi ho ricevuto da parte della banca notizia del pagamento effettuato nel mese di aprile ma con valuta all'epoca della mia storica richiesta Nov. 2004. In parole povere un bonifico postergato. e dell'importo ormai inferiore alla parcella vidimata La questione mi procura problemi fiscali in quanto dovrei emettere la fattura ora (2005) quando ormai ho chiuso la mia posizione IVA (2004) , come pure il problema di dedurre l'eventuale ritenuta di acconto.Come posso risolvere la situazione tenendo presente anche che il mio attuale credito risulta superiore al pagamento a suo tempo indicato a stralcio?
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