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Blog intestato ad un privato
- Creatore Discussione hatena56
- Data di Inizio
Buongiorno a tutti!
Riporto su questa discussione, perché ho un problema analogo. Ho un contratto indeterminato e, al contempo, percepisco dei proventi da un sito personale (principalmente adsense). Negli anni scorsi sono arrivato a prendere sui 3mila euro e li ho sempre dichiarati (fino all'ultimo euro - lo specifico perché molti, per questa tipologia di redditi, si dimenticano di farlo...) tra gli altri redditi.
Quest'anno dovrei avvicinarmi ai 5mila e avrei qualche idea per farli crescere ancora. Ora il mio problema è: secondo la vostra esperienza quale potrebbe essere il punto dal quale è vantaggioso avere partita iva piuttosto che denunciare questi introiti tra i redditi diversi?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi!
giorgio
Riporto su questa discussione, perché ho un problema analogo. Ho un contratto indeterminato e, al contempo, percepisco dei proventi da un sito personale (principalmente adsense). Negli anni scorsi sono arrivato a prendere sui 3mila euro e li ho sempre dichiarati (fino all'ultimo euro - lo specifico perché molti, per questa tipologia di redditi, si dimenticano di farlo...) tra gli altri redditi.
Quest'anno dovrei avvicinarmi ai 5mila e avrei qualche idea per farli crescere ancora. Ora il mio problema è: secondo la vostra esperienza quale potrebbe essere il punto dal quale è vantaggioso avere partita iva piuttosto che denunciare questi introiti tra i redditi diversi?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi!
giorgio
infofattura
Utente
Buongiorno
Il lavoro occasionale prevede il limite di 30 giorni l'anno con lo stesso committente, nel suo caso lei lavora 365 giorni in quanto espone ogni giorno i banner e dunque potrebbero contestarle il tutto e applicarle le sanzioni per mancanza di partita iva e omissione versamento inps.
Al contrario avendo (bisogna averla) partita iva lei sarebbe in regola e con i regimi agevolati (minimi e forfettario) avrebbe una tassazione non elevate e sarebbe in regola.
Ci sono casi su internet dove amministrazione finanziaria ha contestato redditi di 3000 euro annuali in quanto non era rispettato il carattere della occasionalita e dunque a nulla vala la regola dei 5000 euro se poi supera i 30 giorni di lavoro l'anno con lo stesso committente.
Saluti
Il lavoro occasionale prevede il limite di 30 giorni l'anno con lo stesso committente, nel suo caso lei lavora 365 giorni in quanto espone ogni giorno i banner e dunque potrebbero contestarle il tutto e applicarle le sanzioni per mancanza di partita iva e omissione versamento inps.
Al contrario avendo (bisogna averla) partita iva lei sarebbe in regola e con i regimi agevolati (minimi e forfettario) avrebbe una tassazione non elevate e sarebbe in regola.
Ci sono casi su internet dove amministrazione finanziaria ha contestato redditi di 3000 euro annuali in quanto non era rispettato il carattere della occasionalita e dunque a nulla vala la regola dei 5000 euro se poi supera i 30 giorni di lavoro l'anno con lo stesso committente.
Saluti
Grazie della risposta. Molto chiaro ed esaustivo.
Un'ultima cosa: redditi di 3/4mila euro giustificano - tra annessi e connessi - l'apertura di una P.I.? Se ci devo andare in perdita chiudo il sito: vorrei evitare di dare tutto quello che mi arriva (se non di più) allo Stato...
Grazie a chi vorrà rispondermi.
giorgio
Un'ultima cosa: redditi di 3/4mila euro giustificano - tra annessi e connessi - l'apertura di una P.I.? Se ci devo andare in perdita chiudo il sito: vorrei evitare di dare tutto quello che mi arriva (se non di più) allo Stato...
Grazie a chi vorrà rispondermi.
giorgio