Bilancio E Unico 2007

[URBE74]

In un bilancio ordinario di una srl, regolarmente pubblicato, sono state stimate (e stanziate) imposte di competenza dell’esercizio 2006 per un importo pari ad € 100,00. Detto bilancio, ha dato luogo ad una perdita civilistica pari ad € 1.500,00, che i soci, in sede di approvazione del bilancio medesimo hanno deciso di azzerare, mediante una (parziale) rinuncia al credito per finanziamenti infruttiferi realizzati nel corso del 2006, preservando l’integrità del capitale sociale (minimo legale).
In sede di dichiarazione ci si è resi conto che le imposte stimate inserite nel bilancio sono inferiori rispetto a quelle effettivamente dovute: da € 100,00 ad € 200,00, con un incremento della perdita civilistica di € 100,00 (da 1.500,00 ad € 1600,00).
Si chiede:
a) nel rigo RF4 dell’unico SC far risultare la perdita civilistica da bilancio oppure la perdita che sarebbe dovuta risultare, e conseguentemente nel rigo RF20 le imposte stanziate in bilancio o quelle “effettive”?
b) la volontà espressa dai soci di azzerare la perdita subita limitatamente all’importo di € 1500,00 si estende automaticamente all’ulteriore onere sostenuto di € 100,00, oppure è necessario che l’assemblea si riunisca e decida di sanare l’ulteriore perdita (€ 100,00)?
c) il seguente comportamento contabile è da ritenersi corretto?

_____________________31/12/2006______________________________

Imposte correnti a Debiti v/Erario € 100,00
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………...
_____________________30/04/2007_______________________________

Debiti v/soci c/finanz. infrutt a Perdita eserc. Precedente 1.500,00
_____________________18/06/2007______________________________

Diversi a Banca x c/c € 200,00
Sopravv. Pas indeducib. 100,00
Debiti v/Erario 100,00
____________________18/06/2007_______________________________

Debiti v/soci c/finanz. infrutt. a Soprav. Pas. indeducib. €100,00

 

[Rocco]

Riferimento: Bilancio E Unico 2007

In un bilancio ordinario di una srl, regolarmente pubblicato, sono state stimate (e stanziate) imposte di competenza dell’esercizio 2006 per un importo pari ad € 100,00. Detto bilancio, ha dato luogo ad una perdita civilistica pari ad € 1.500,00, che i soci, in sede di approvazione del bilancio medesimo hanno deciso di azzerare, mediante una (parziale) rinuncia al credito per finanziamenti infruttiferi realizzati nel corso del 2006, preservando l’integrità del capitale sociale (minimo legale).
In sede di dichiarazione ci si è resi conto che le imposte stimate inserite nel bilancio sono inferiori rispetto a quelle effettivamente dovute: da € 100,00 ad € 200,00, con un incremento della perdita civilistica di € 100,00 (da 1.500,00 ad € 1600,00).
Si chiede:
a) nel rigo RF4 dell’unico SC far risultare la perdita civilistica da bilancio oppure la perdita che sarebbe dovuta risultare, e conseguentemente nel rigo RF20 le imposte stanziate in bilancio o quelle “effettive”?
b) la volontà espressa dai soci di azzerare la perdita subita limitatamente all’importo di € 1500,00 si estende automaticamente all’ulteriore onere sostenuto di € 100,00, oppure è necessario che l’assemblea si riunisca e decida di sanare l’ulteriore perdita (€ 100,00)?
c) il seguente comportamento contabile è da ritenersi corretto?

_____________________31/12/2006______________________________

Imposte correnti a Debiti v/Erario € 100,00
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…………………………………………………………………………………………………………...
_____________________30/04/2007_______________________________

Debiti v/soci c/finanz. infrutt a Perdita eserc. Precedente 1.500,00
_____________________18/06/2007______________________________

Diversi a Banca x c/c € 200,00
Sopravv. Pas indeducib. 100,00
Debiti v/Erario 100,00
____________________18/06/2007_______________________________

Debiti v/soci c/finanz. infrutt. a Soprav. Pas. indeducib. €100,00

Secondo me innanzitutto è stato commesso un errore di fondo e cioè che le imposte correnti da iscrivere in bilancio sono quelle calcolate in base alla dichiarazione dei redditi e quindi certe nel loro ammontare; non si può effettuare, pertanto, una "stima" delle imposte.
Venendo ora al caso specifico è successo che avevi "stimato" imposte per 100,00 euro mentre dalla dichiarazione dei redditi scaturiscono imposte per 200,00 euro
Poiché, mi pare di capire, il bilancio è già stato depositato al RI, civilisticamente non puoi fare più nulla per cui resteranno iscritte imposte per 100,00 euro e il risultato economico (voce 23 C.E.) resterà la perdita di 1.500,00 euro che, così come risulterà dal verbale di assemblea dei soci, è stata ripianata così come da te descritta. Al riguardo, inoltre, su tale procedura di ripiano della perdita nutrerei dei dubbi in merito al fatto che in tal caso potrebbe configurarsi un rimborso parziale dei finanziamenti infruttiferi ai soci con conseguente applicazione dell'art. 2467 C.C. laddove tali finanziamenti fossero stati effettuati in conseguenza di una situazione squilibrio patrimoniale e/o finanziario.
Rispondendo ai tuoi quesiti:
a)a rigo RF4 del Mod. UNICO 2007 SC devi indicare la perdita di bilancio mentre a rigo RF20 (variazioni in aumento) dovresti indicare le imposte iscritte in bilancio soltanto che non capisco come riuscirai ad effettuare il raccordo con il quadro RS.
b) no, perché ormai il bilancio è stato chiuso con una perdita di 1.500,00 euro.
c) ma non si faceva prima a ripianare la perdita mediante utilizzo delle riserve o rinviarla a nuovo?

 

[URBE74]

Riferimento: Bilancio E Unico 2007

Ti posso assicurare, che la procedura di copertura perdite attraverso l'utilizzo del "finanziamento soci" è assolutamente utilizzato nella pratica e avallato da autorevole dottrina...
Quanto ai quesiti:
a) nel rigo RF4 metto la perdita di bilancio, in RF20 le imposte stanziate in bilancio ed in "altre variazioni" colloco il differenziale delle imposte...(€ 100)
b) riconvoco l'assemblea e delibero la copertura dell'ulteriore perdita d'esercizio dovuta all'incremento delle imposte...
c) non avevo alcuna riserva da utilizzare per la copertura...