Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Azienda straniera - Vendite in italia - Iva

tommy_gw

Utente
Buongiorno,

sono nuovo nel forum e mi sono letto molte discussioni riguardo iva e reverse charge, ma senza trovare risposta al nostro problema.

Vi spiego la situazione:
siamo 3 soci di nazionalità diverse e abbiamo aperto una società nel paese di residenza di uno dei soci (Lettonia). Per ora sono stati fatti acquisti e vendite sempre da Europa verso Cina (nazionalità di uno dei soci) oppure sono state vendute consulenze e quindi il problema non sussisteva, gestito tutto tramite commercialista Lettone.

Il problema ce lo stiamo creando ora che il nostro socio cinese ha trovato un po' di prodotti interessanti e a prezzi concorrenziali da vendere nel mercato europeo.

Il modo di vendita che avevamo pensato di utilizzare è quello di Amazon ma purtroppo in Lettonia "non esiste" nel senso che i market place sono solamente in Italia, Germania, Spagna, Francia e Inghilterra.

Il problema viene fuori dal momento che se vendessimo un prodotto ad un soggetto italiano piuttosto che spagnolo, dovremmo pagare l'iva nel paese di vendita ma non ci è chiaro il meccanismo...
Ancora non ci siamo rivolti ad un commercialista italiano, ma ci sembra di aver capito che se volessimo fare questo tipo di commercio (ovviamente in maniera legale senza fare alcun tipo di evasione) risulti necessario aprire un rappresentante IVA in Italia, è corretto questo? Ci sono alternative? Come funzionerebbe poi la gestione di una vendita?

Ringrazio per l'attenzione e spero di essere stato esaustivo nella spiegazione.
 
In generale in ambito UE i meccanismi sono i seguenti: se il soggetto passivo IVA lettone mette in atto una cessione intracomunitaria, vale a dire che il bene parte fisicamente dalla Lettonia e giunge presso il soggetto passivo UE (italiano, francese, spagnolo, tedesco, ecc.) dovrà essere emessa una fattura senza applicazione dell'IVA in quanto l'operazione sarà soggetta a IVA nel paese di destinazione del bene mediante applicazione del meccanismo del reverse charge.
Se invece si intende vendere un servizio in ambito UE allora in tal caso bisogna capire di quale servizio si tratta al fine di individuare correttamente il luogo di tassazione ai fini IVA (cd. territorialità). Ad es. se si presta una consulenza informatica ad un soggetto passivo UE, la tassazione del servizio avverrà nel paese del cliente UE, mediante applicazione del reverse charge, poiché trattasi di prestazione generica.
La figura del rappresentante fiscale ovvero l'identificazione diretta è necessaria qualora non si intenda mettere in atto un'operazione intracomunitaria bensì un'operazione interna. Ad es. se il soggetto passivo lettone intende vendere un bene ad un soggetto passivo IVA italiano e il bene si trova in Italia, in tal caso non si realizza una cessione intracomunitaria (poiché il bene non transita fisicamente dalla Lettonia all'Italia) ma trattasi di un'operazione interna rilevante in Italia, con la conseguenza che vi è bisogno di identificarsi direttamente ovvero di nominare un rappresentante fiscale al fine di poter fatturare con applicazione dell'IVA italiana.
Infine anche la Lettonia, al pari degli altri paesi UE, dovrebbe prevedere la presentazione dei modelli intrastat (in Italia si chiamano così) per le cessioni intracomunitarie: trattasi di adempimento mediante il quale tali operazioni vengono segnalate alle autorità fiscali lettoni; inoltre per poter effettuare operazioni intracomunitarie il soggetto passivo IVA lettone dovrebbe iscriversi al VIES (VAT Information Exchange System) oltre al fatto che quando effettuerà cessioni intracomunitarie deve verificare che la controparte UE sia anch'essa iscritta al VIES mediante apposita interrogazione. La presenza del soggetto nel VIES permetterà di poter emettere fattura senza applicazione dell'IVA. In Italia l'interrogazione al VIES avviene accedendovi tramite il sito web dell'Agenzia delle Entrate ovvero tramite quello dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Trattasi comunque di informazioni che potrà fornirvi il commercialista lettone, anche alla luce di quanto specificamente previsto dalla normativa IVA di tale Paese.
Saluti.
 
Alto