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Assunta ma nessuno contratto firmato

Ciao Catia, se mi pagano in contanti € 500,00 ma sulla busta c'è scritto € 1000,00 io firmo con postilla "ricevo acconto € 500,00"... poi concordo con te al 100% la situazione descritta è diplomaticamente nebulosa
Eh ma se mi pagano in contanti non c'è prova del pagamento e la firma è solo di ricevuta del cedolino, non del pagamento per cui minimo me la ripagano di nuovo
 
Salve allora spiego meglio:
Dopo 10 giorni di lavoro ho chiesto più volte di visionare il contratto,ho contattato anche il loro
la busta paga in contanti è sanzionabile, inoltre l'azienda è passibile di controlli fiscali... (se paghi in contanti avrai una cassa molto alta...)
concordo sul consiglio di una bella vertenza INL o sindacati
Se hanno carenza di liquidità non dovrebbero pagare in contanti - se non riescono a pagare gli stipendi, perchè fanno colloqui di lavoro?
Se lo stipendio è superiore a quanto percepito, perchè hai firmato la busta paga?
Inoltre il licenziamento deve essere motivato: giusto motivo oggettivo o soggettivo? E' una tua mancanza oppure loro vanno cercando un "pollo da spennare"?

Tanti dubbi e poche informazioni, consiglio quindi di farti assistere da un professionista competente, buona fortuna

commercialista sotto richiesta del titolare ,mi aveva detto che sarebbe venuto con il contratto,ma non è mai venuto e non ha più risposto al tel.


Ad un mese dall inizio del lavoro ho ricevuto la busta paga,dopo vari solleciti,e nello stesso momento mi hanno detto che non riescono a pagare tutti gli stipendi e quindi che il nostro rapporto di lavoro termina a fine mese


Ho firmato la busta un po' frastornata perché nello stesso momento mi avvisava che finivamo a fine mese.
La busta paga risulta il doppio di quanto realmente mi abbiamo pagato (in contanti per l appunto, nonostante abbiano voluto e io abbia fornito per tempo l iban.

Hanno fatto un colloquio per un altra mansione della mia...

Sicuramente il problema è che Sono.scomoda visto che rendevo noto (a favore loro,visto che non hanno mai lavorato in questo settore,ma a quanto pare non interessa molto) situazione pericolose sia per consumatori e poi per dipendenti...

Ancora non mi hanno reso noto come dovrebbero licenziarmi...con quale motivazione,ma io ho eseguito la mia mansione in maniera impeccabile,iniziando e terminando rispettando gli orari accordati, nonostante loro non mi fornissero per tempo il materiale da lavorare.

Ripeto credo che vogliano licenziarmi perché non mi faccio trattare male,e inizialmente rendevo noto problemi seri,ma comportavano spese o cmq aggiustamenti da parte loro che ritenevano nella loro ignoranza non importanti....
 
Ciao Catia, se mi pagano in contanti € 500,00 ma sulla busta c'è scritto € 1000,00 io firmo con postilla "ricevo acconto € 500,00"... poi concordo con te al 100% la situazione descritta è diplomaticamente nebulosa
dal momento che il pagamento è avvenuto in contanti, in assenza di ricevuta (che comunque a sua volta proverebbe un pagamento in contanti, quindi sanzioni salate), non è neanche possibile, per il datore, provare l'acconto di 500 (il dipendente non deve provare niente, busta firmata o meno: se non ha ricevuto bonifico o il titolare non ha staccato assegno a suo nome, tanto basta per provare il mancato pagamento dello stipendio)
potrà essere quindi reclamato l'intero ammontare di 1000 (e forse al datore di lavoro conviene pure, in quanto le sanzioni per il pagamento in contanti sarebbero superiori alla differenza...)
 
Penso che in un tale ambiente sia un toccasana la cessazione del contratto...
..non capisco in pratica cosa vuoi che faccia il datore di lavoro, che ti paghi il dovuto o anche che non ti licenzi?
 
Intanto capire cosa possono legittimamente fare ,non vorrei onestamente subire anche...e capire se non avendo firmato un contratto ma avendo la busta paga,sono soggetta a dover dare preavviso di dimissioni,che credo darò visto il clima malsano
 
Mi sa che se ti dimetti son tutti contenti e non opporranno resistenza....dopotutto un dipendente che lavora da 10 giorni e da degli ignoranti per il modo di lavorare dei datori di lavoro, credo (eggià credo, qui ci sta la credenza e non il comò) non meriti altro che dimettersi e cercare qualcosa di più consono alle sue capacità...
 
Ma lei ha letto tutta la conversazione o si è limitato a leggere solo qualche riga??
Secondo lei mantenere un locale in carenze igienico sanitaria,compromettendo la salute dei consumatori e dipendenti è qualcosa di schiocco o a cui non prestare attenzione...
Ho scritto che in merito alla loro ignoranza (non in Modo offensivo) poiché non hanno mai aperto o gestito o lavorato in ambienti del genere prima,quindi purtroppo ignorano certe norme che cmq SN importanti....
E cmq se avesse letto meglio avrebbe capito che lavoro da 1 mese... Ma cmq se non le piace la discussione può anche passare oltre. Di sicuro io posso solo trovare lavori migliori,e essere certa innanzitutto di non rischiare di fare ammalare persone.
 
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