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apertura P.Iva e lavoro subordinato

silence74

Utente
Buongiorno sono nuova, vi pogno un quesito sperando mi possiate aiutare. Sono responsabile commerciale estero in una azienda ma vorrei mettermi in prorprio come consulente commerciale per diverse aziende o agente di commercio. So che è possibile aprire una partita iva pur mantenendo il rapporto di lavoro subordinato ma vorrei capire i costi, inoltre il commercialista dice che inizialmente potrei aprire partita iva ma senza registrarmi in CCIAA. Mi aiutate? grazie infinite
 
Riferimento: apertura P.Iva e lavoro subordinato

Inizialemente puoi fare come ti ha detto il commercialista, quindi no Cciaa ed iscrivendoti alla gestione separata Inps; potresti inquadrarti appunto in questo caso come consulente commerciale: da un punto di vista fiscale potresti aprirti la tua p.i. nel regime dei minimi (molto conveniente e semplice da gestire) se rimani sotto i 30.000 euro di fatturato l'anno.
In altro caso abilitazione del caso, camera di commercio e agente di commercio (permane il regime fiscale agevolato dei minimi anche in questo caso se opti).
Saluti.Fabio.
Dr.Commercialista e revisore contabile
 

silence74

Utente
Riferimento: apertura P.Iva e lavoro subordinato

Grazie Fabio! quindi se ho capito bene apro una p.iva e do il nome che voglio alla società o resta semplicemtne il mio?? se apro solo p.iva non pago nulla giusto? ma se voglio dare un nome alla mia attività si? il commercialista mi ha parlato di 500/800 euro per apertura. grazie ancora
 
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Guarda, se il tuo commercialista ti ha chiesto quella cifra lì per aprire una posizione semplice come la tua è veramente poco onesto..anche se non dovrei parlae male di un collega..

Comunque tornando a noi: te apri una impresa individuale (non una società) e gli dai la denominazione che vuoi: es: "Silence consulting di ..nome e cognome tuo". Gli adempimenti sono due: apertura della p.i. (che come ti ripeto puoi accedere al regime dei minimi chè è agevolativo e semplice per iniziare) e iscrizione alla gestione separata Inps.
Dopodichè inizi tranquillamente la tua attività professionale.
Fabio.
 

MAS

Utente
Riferimento: apertura P.Iva e lavoro subordinato

Guarda, se il tuo commercialista ti ha chiesto quella cifra lì per aprire una posizione semplice come la tua è veramente poco onesto..anche se non dovrei parlae male di un collega..

Comunque tornando a noi: te apri una impresa individuale (non una società) e gli dai la denominazione che vuoi: es: "Silence consulting di ..nome e cognome tuo". Gli adempimenti sono due: apertura della p.i. (che come ti ripeto puoi accedere al regime dei minimi chè è agevolativo e semplice per iniziare) e iscrizione alla gestione separata Inps.
Dopodichè inizi tranquillamente la tua attività professionale.
Fabio.
Scusate ma l'apertura della partita IVA della ditta individuale comporta automaticamente l'obbligo di iscrizione alla CCIAA. A meno che l'attività esercitata sia di lavoro autonomo ed in tal caso è sufficiente la partita IVA
 

silence74

Utente
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grazie Fabio e Mas! credo che il mio commercialista si riferisse ad aprtura p.iva con iscrizione cciaa..ma allora se apro p.iva senza iscrizione cciaa (in quanto si sono lavoratrice autonoma..con contratto di lavoratore dipendente in essere in posizione quadro) non dovrei pagare nulla no?
 

MAS

Utente
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grazie Fabio e Mas! credo che il mio commercialista si riferisse ad aprtura p.iva con iscrizione cciaa..ma allora se apro p.iva senza iscrizione cciaa (in quanto si sono lavoratrice autonoma..con contratto di lavoratore dipendente in essere in posizione quadro) non dovrei pagare nulla no?
Nessun costo in termini di diritti e bolli, per il consulente esoso non so...
 
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Scusate, ma non è vero che all'apertura della P.i. scatta automaticamente l'iscrizione in Camera Commercio; puoi fare una attività professionale (come la tua) e pagare i contributi alla gestione separata Inps;
Saluti.
 

Bicia F

Utente
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Buongiorno sono nuova, vi pogno un quesito sperando mi possiate aiutare. Sono responsabile commerciale estero in una azienda ma vorrei mettermi in prorprio come consulente commerciale per diverse aziende o agente di commercio. So che è possibile aprire una partita iva pur mantenendo il rapporto di lavoro subordinato ma vorrei capire i costi, inoltre il commercialista dice che inizialmente potrei aprire partita iva ma senza registrarmi in CCIAA. Mi aiutate? grazie infinite
comunque, se posso permettermi, il tutto dipende dall'orario di lavoro che mantieni come contratto subordinato; nel senso che, in caso di ditta individuale, non sta in piedi un rapporto di subordinazione e contestualmente una posizione autonoma...ciao.
 

silence74

Utente
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grazie a tutti ancora... beh ma se io lavoro di sabato e domenica o la sera..nessuno me lo vieta no? inizialmente sarebbe una cosa sporadica (spero non troppo) e nel momento in cui il lavoro diventa insostenibile allora dovrei abbandonare il lavoro subordinato ma a step..
quindi posso aprire p.iva senza spendere una lira (ops Euro).? ma posso farlo on line? qualcuno mi da una mano nell'aprirla?
sono di brescia, c'è qualcuno del forum della zona? grazie:sun:
 
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