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ANTICIPO TFR

S

STEMA

Ospite
PERCHE' NESSUNO MI RISPONDE...............
VORREI SAPERE SE LE COSE CHE CHIEDO SI POSSONO FARE (ANCHE SE CAPISCO CHE SONO INUSUALI)
RIPORTO IL TESTO DEL MESSAGGIO.

Salve,
se qualcuno mi può aiutare a chiarire (la precedente mail del 12/10 non ha trovato nessuna risposta......)vorrei sapere se è possibile, con il benestare e la disponibilità dell'azienda ovviamente:
1. richiedere più di una volta (in anni diversi) il 70% dell'anticipo T.F.R.;
2. richiedere più del 70%, fino anche al 100% del maturato al 31/12 dell'anno precedente;
3. non fornire la documentazione necessaria all'azienda (che non la richiede);
4. richiedere l'anticipazioni per motivazioni diverse per quelle previste dalla legge sempre previa accettazione dell'azienda.
Ringrazio anticipatamente per le risposte (spero!!!).
Saluti
Ste.Ma.
 
se lo sapessi te lo direi io! anche a me non risponde mai nessuno...

licia
 
Non conosco la normativa.
Posso solo dirti che io ho avuto vari anticipi TFR, anche per il 100% maturato.
La mia azienda non mi ha chiesto nè motivazioni nè documentazioni. Quindi penso che in accordo da entrambe le parti si possa fare tutto. Ciao.
 
sulla base della mia esperienza...
in generale, in tutti gli aspetti del lavoro dipendente è chiaro che condizioni di miglior favore possano essere concordate; detto questo... un nostro dipendente ha fatto la tua stessa richiesta... con tutte le cautele del caso l'accordo c'è stato. Ovvie e formali cautele...: "per cause straordinarie e imprevedibili"..."per seri e improrogabili motivi famigliari" ..."in via del tutto straordinaria" ...etc etc... questo non fosse altro per evitare di creare il precedente che ogniqualvolta un dipendente compra lo scooter mi chiede il tfr di un anno...
ciao

parlando seriamente: se un dipendente ha davvero gravi motivi (immaginiamoli)... cosa fai... gli dici no, "la legge non lo permette"???
 
Rammento che la partecipazione al forum è volontaria.
Comunque:
Il TFR è regolato dall'art 2120 del Codice Civile:
1)No, una sola volta;
2)No, max 70%;
3)Le somme anticipate devono essere utilizzate per le finalità espresse nella richiesta ed il datore di lavoro ha comunque la facoltà di verificare che tali somme siano state utilizzate per tali finalità, con diritto di richiedere la restituzione delle somme;
4)Il datore di lavoro può concedere, senza condizioni, degli acconti sul TFR.

B.L.
 
fermo stante che condizioni di miglior favore possono essere concordate tra le parti...
 
Ok per la normativa vigente in materia di TFR; ma se comunque estendo il discorso del punto 4, "il datore di lavoro puo' concedere , senza condizioni, acconti sul TFR" automaticamente gli altri punti si possono non considerare, e di conseguenza si possono esaudire eventuali richieste di ogni genere sull'anticipo TFR. Anche perchè, fermo restando la possibiltà scontata dell'azienda di non concedere tali richieste ma di accettare solo quelle previste di legge, anche per non creare un precedente e una catena di richieste similari, dal punto di vista fiscale non dovrebbero esserci problemi. Quindi conseguenze sia per l'azienda che per il dipendente non ce ne dovrebbero essere.

Grazie a tutti per le risposte e a Licia dico non disperare.......vedrai che al prossimo quesito ci sarà una pioggia di risposte.

Saluti a tutti.
Ste.Ma.
 
Ciao, ho chiesto al mio ufficio personale un anticipo sul tfr....la mia trafila:
1 lettera raccomandata a mano per la richiesta
2 copia del compromesso
3 copia dell'assegno staccato al momento del compromesso
4 atto notorio in carta semplice redatto dal comune in cui dichiaro di non essere proprietaria di alcun immobile e di stare acquistando la prima casa ( dati del compromesso)
5 sicuramente mi chiederà copia del rogito!!!!
 
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