Ha ribadito il proprio orientamento. Conseguentemente, in aggiunta all’importo del ravvedimento per il contributo omesso, bisogna versare anche € 30.80 per l’omessa presentazione, oltre i 30 giorni lavorativi successivi, del mod. F24 a saldo zero.
Applicazione di sanzione che, tuttavia, non credo sia di generale accettazione nella considerazione che, con la spontanea regolarizzazione (leggi presentazione modello F24) dell’infrazione in assenza di un qualsiasi accertamento, viene eliminata la natura della violazione di tipo sostanziale, viene, cioè, a cadere il pregiudizio all’esercizio dell’azione di controllo, per cui è da ritenere che l’infrazione si modifica in una violazione non formale, ma “meramente formale” e, pertanto, non punibile per effetto dell’art. 6 del D.Lgs 472/1997.
Ma ciò, naturalmente, data l’esiguità dell’importo da versare (€ 30,80) e non avendo alcuno interesse a trattare la questione in sede contenziosa, non sarà mai confermato. Infatti, io per primo, ho sempre versato gli importi per la regolarizzazione dell’omessa presentazione di modello F24 a saldo zero.
Ma ciò che conta e questo è molto importante, è avere ribadito, anche se, credo, fosse chiaro un po' a tutti, che l’importo su cui effettuare il ravvedimento è il residuo tributo da versare, tenuto conto delle compensazioni…
Ciao
T.