Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Ancora su esclusione socio Srl

sinceramente non vedo dove sta il problema se il socio decide di non adempiere, lo comunica in assemblea, propone l'opzione nella stessa sede, gli altri soci accettano l'opzione e dichiarano di sottoscrivere, il socio non adempiente firma anch'esso il verbale.
societariamente non esistono problemi, il c.c. è rispettato senza termini e l'eventuale legale quale obiezione può sollevare?
 
che era ubriaco ...che era ipnotizzato....che è stato ingannato..ecc. ecc.
 
Concordo con Antonio. La manifestazione di volontà espressa in assemblea dovrebbe superare qualsiasi dubbio o presunzione. Concordo anche con Fabrizia sulla necessità di attendere comunque i 30 giorni dalla data assemblea (la quale sostituirebbe la diffida) per comunicare l'esclusione del socio.
 
beh ... veramente quello di aspettare comunque 30 giorni l'avevo detto io ...
però a fabrizia dico grazie ... e se non avesse le mani unte, gliele stringerei!
 
.....ehm, concordo anche con ATS (un giorno spiegherai che cacchiarola vuol dire?)... :)
 
...ma ora son pulite!!!
il nocciolo della questione è se la diffida sia d'obbligo; sentiti pareri "autorevoli" sembra di si, quindi gli amministratori hanno PERENTORIAMENTE obbligo di diffidare il socio...e il tuo parere..."discutibile"? (scherzo...), ciao.
 
e fabrizia cos'è?
federazione artigiani bresciani ... ma poi?
ats è una sigla con la quale mi firmo in questo forum perché ... perché ... non so perché. (son fatti miei, come diceva una vecchia pubblicità).
 
Alto