@ nyyankees.
Avevo già risposto in altro post circa il recupero da parte dell'inps della indennità di disoccupazione.
La questione è posta in questi termini:
Alla tua amica l'inps a suo tempo ha inviato una lettera dove le comunicava l'accoglimento della indennità di disoccupazione, la stessa lettera conteneva un modulo da restituire all'Inps al termine della indennità di disoccupazione ovvero qualora si verificasse una assunzione di natura subordinata o parasubordinata, ecc, entro cinque gg al verificarsi tale ipotesi.
La stessa lettera ammoniva che in caso contrario si perde il diritto alla indennità e si procede al suo recupero.
Da ultimo, segnalo che l'Inps per i casi di specie prevede:
Chi indebitamente riscuote con alterazioni di dati o con altri modi dolosi l'indennità di disoccupazione è punito con una multa dal doppio al decuplo dell'indennità o delle parti di indennità indebitamente percepite, salvo che il fatto costituisca reato più grave. Indipendentemente da tali pene, il responsabile, su determinazione del Comitato speciale dell'assicurazione per la disoccupazione involontaria, sarà privato dell'indennità di disoccupazione per la durata massima di 120 giornate in occasione delle concessioni a lui spettanti nel biennio successivo alla data di accertamento dell'indebita riscossione. Uguale privazione dell'indennità di disoccupazione, salvo le eventuali pene stabilite dal Codice penale, è applicabile a carico di chi con alterazioni di dati o altri fatti fraudolenti tenta di ottenere l'indennità di disoccupazione.