aerospace88
Utente
Buongiorno,
Data la mia situazione mostrata qui di seguito, vorrei sapere se posso usufruire dell’agevolazione fiscale per gli “impatriati”.
Agosto 2011: mi sono trasferito in Francia per fare un Master
Settembre 2013: Ho terminato il Master in Francia
Marzo 2014: Ho iniziato a lavorare (contratto a tempo indeterminato) in Francia
Giugno 2016: Mi sono trasferito in Germania a lavorare (contratto a tempo indeterminato)
Gennaio 2018: Mi sono trasferito in Italia a lavorare. Contratto a tempo indeterminato.
Inoltre:
L’iscrizione all’AIRE e’ stata fatta nell’Agosto 2017.
Secondo quanto specificato nella circolare 17/E dell’Agenzia delle Entrante, relativa all’articolo 16 comma 2, io dovrei soddisfare tutti i requisiti. L’unico dubbio che ho riguarda il fatto che ho effettuato l’iscrizione all’AIRE solo in Agosto 2017. Teoricamente la circolare non menziona alcun periodo minimo di residenza estera, ma solo di lavoro/studio all’estero per almeno 24 mesi e lo spostamento della residenza in Italia. Inoltre, la circola precedente, 14/E del 2012, relativa alla legge n238 del 2010, afferma esplicitamente che l’iscrizione all’AIRE non e’ obbligatoria.
A questo punto vorrei capire se posso beneficiare dell’agevolazione fiscale menzionata.
Grazie per il supporto
Cordiali saluti
Data la mia situazione mostrata qui di seguito, vorrei sapere se posso usufruire dell’agevolazione fiscale per gli “impatriati”.
Agosto 2011: mi sono trasferito in Francia per fare un Master
Settembre 2013: Ho terminato il Master in Francia
Marzo 2014: Ho iniziato a lavorare (contratto a tempo indeterminato) in Francia
Giugno 2016: Mi sono trasferito in Germania a lavorare (contratto a tempo indeterminato)
Gennaio 2018: Mi sono trasferito in Italia a lavorare. Contratto a tempo indeterminato.
Inoltre:
L’iscrizione all’AIRE e’ stata fatta nell’Agosto 2017.
Secondo quanto specificato nella circolare 17/E dell’Agenzia delle Entrante, relativa all’articolo 16 comma 2, io dovrei soddisfare tutti i requisiti. L’unico dubbio che ho riguarda il fatto che ho effettuato l’iscrizione all’AIRE solo in Agosto 2017. Teoricamente la circolare non menziona alcun periodo minimo di residenza estera, ma solo di lavoro/studio all’estero per almeno 24 mesi e lo spostamento della residenza in Italia. Inoltre, la circola precedente, 14/E del 2012, relativa alla legge n238 del 2010, afferma esplicitamente che l’iscrizione all’AIRE non e’ obbligatoria.
A questo punto vorrei capire se posso beneficiare dell’agevolazione fiscale menzionata.
Grazie per il supporto
Cordiali saluti