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Affitto turistico e reddito annuo sotto soglia di povertà

mariabene

Utente
Salve,
Ho un reddito da lavoro occasionale che non supera i 4.000€ e sono quindi sotto la soglia di povertà.
Per aiutarmi a pagare le mie bollette ho deciso di affittare il mio appartamento di residenza per affitti occasionali brevi nel mese di Agosto.
Integrando al mio magro reddito da lavoro il mio compenso da reddito da affitto occasionale non supererò comunque un reddito complessivo di 6.000€ annuo.
In questo caso vivendo sempre sotto la soglia di povertà non dovrei pagare Irpef o cedolare secca sugli affitti, vero ?
O nel peggiore dei casi, se dovesse pagare l'irpef su questa attività integrativa di affitto occasionale,é previsto un rimborso successivo della tassa considerando la mia situazione di estrema precarietà economica sotto la soglia di povertà ?
Grazie dell'aiuto
 
non credo che sia come hai indicato. non si comprende come puoi parlare di cedolare secca sugli affitti brevi se la normativa che prevede la registrazione ed il conseguente pagamento con cedolare secca sia di recente emanazione.
ciao
 

mariabene

Utente
Scusami Giuseppe ma non ho capito cosa hai voluto dire.
Io sto cercando di capire come regolarmi per la dichiarazione dei redditi per il prossimo anno fiscale.
 
allora hai premesso di avere un reddito occasionale indicando anche l'importo e di aver deciso di affittare per periodi occasionali
ora mi stai scrivendo che in realtà pur utilizzando il verbo al presente in verità indicavi un futuro. comunque in futuro dovrai sommare i redditi e verificare se vi sarà una imposta dovuta e la normativa non prevede un rimborso sulla imposta derivante dalla cedolare secca.
ciao
 

mariabene

Utente
Mi sa che c'é stato un malinteso, ho scritto di affitto ad Agosto quindi intendevo nel futuro ( prossimo ! )...
Ma secondo lei dovrei pagare la cedolare secca o irpef sugli affitti occasionali anche se il mio reddito annuo complessivo ( da lavoro e da affitto ) rimane sotto la soglia di povertà che mi risulta sia fissata a 8000€ all'anno ?
Perché il mio problema é proprio questo : nonostante gli affitti come redditi integrativi alle mie prestazioni lavorative a chiamate rimango sotto la soglia degli 8.000€ annuo...
Siccome trovo un controsenso che ad una cittadina povera (che sinceramente dovrebbe avere aiuti statali) sia addirittura richiesto di pagare tasse pur avendo un reddito annuo da fame, non riesco a rassegnarmi a questa ingiustizia...
 
rispondo subito alla tua questione: esistono imposte e imposte. alcune come l'irpef, sono imposte di natura progressive e tengono conto della capacità contributiva ossia delle condizioni personali, altre come l'imposta sostitutiva relativa alla cedolare secca sono imposte proporzionali e non tengono conto della capacità contributiva e delle condizioni personali. tutto quì.
ciao
 

mariabene

Utente
Grazie ma ritengo che in una società giusta una persona sotto la soglia di povertà non dovrebbe pagare imposte.
Le imposte giustamente vanno pagate ma dal momento in cui si ha un reddito dignitoso, tutto qua...
Quindi pur avendo un reddito annuo che non mi permette di vivere dignitosamente dovrei pagare il 21 per cento di irpef su ogni locazione ?
Stiamo parlando di un reddito sotto 8.000€ all'anno, se devo anche pagare le tasse allo stato diventa ancora più povera...
Io lo chiamo furto legale sinceramente, faccio fatica a credere che funzioni così...
 

mariabene

Utente
Certo Giuseppe lo so e avendo un potere d'acquisto ridotto compro solo l'essenziale, con 8000€ all'anno non c'é spazio per gli extra e devo comprare tutto usato...
L'IVA dovrebbe essere proporzionale al reddito se il fosco fosse equo, tutti qui.
Legale nln vuol dire giusto purtroppo...
 
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