Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

acquisto immobile con clausola sospensiva

lucavi84

Utente
Buonasera,

mi è sorto un dubbio.
ho fatto proposta di acquisto per un immobile tramite agenzia.
la proposta prevede una caparra confirmatoria versata all'atto della proposta ed una clausola sospensiva legata alla fattibilità economica di ottenimento del mutuo. tale clausola scade dopo 30 giorni dalla proposta (in quei 30 giorni in pratica devo essere certo che la banca mi eroghi il mutuo avendo analizzato i miei redditi), dopo ulteriori 10 giorni dalla scandenza poi, la proposta prevede di integrare la caparra confirmatoria con un'ulteriore somma.

ora la mia domanda è: la banca mi dice ok hai redditi sufficienti per ottenere la cifra richiesta, vado avanti, scadono i 30 gg, ne passano altri 10, verso la somma pattuita ad integrazione, periziano l'immobile e per un qualsiasi motivo non mi danno il mutuo per cause attribuibili all'immobile e quindi alla parte venditrice. che succede alla mia caparra essendo decaduta la clausola sospensiva legata al mutuo?


spero di essere stato sufficientemente bravo a spiegarmi.

grazie mille a tutti
 
Buongiorno: ti consiglio di leggere per bene il compromesso perchè tutto dipende da cosa viene riportato nel documento. Di norma, se la compravendita salta per colpa dell'acquirente la caparra è persa mentre se salta per colpa del venditore costui deve versare il doppio all'acquirente.

periziano l'immobile e per un qualsiasi motivo non mi danno il mutuo per cause attribuibili all'immobile
temo che la tua caparra sia persa, non è causa dipendente dal venditore lui ti cede il fabbricato nelle condizioni in cui si trova... se alla banca non piace, è problema tuo e dell'istituto di credito che non ti fa credito...
 
Buongiorno: ti consiglio di leggere per bene il compromesso perchè tutto dipende da cosa viene riportato nel documento. Di norma, se la compravendita salta per colpa dell'acquirente la caparra è persa mentre se salta per colpa del venditore costui deve versare il doppio all'acquirente.


temo che la tua caparra sia persa, non è causa dipendente dal venditore lui ti cede il fabbricato nelle condizioni in cui si trova... se alla banca non piace, è problema tuo e dell'istituto di credito che non ti fa credito...
Il venditore mi cede il fabbricato nelle condizioni in cui si trova e siamo d’accordo. Ma se la banca scopre che c’è un limite burocratico? Per esempio un’ipoteca sull’immobile?
 
Ma se la banca scopre che c’è un limite burocratico? Per esempio un’ipoteca sull’immobile?
Buongiorno Luca, al tuo posto se intendessi acquistare un immobile, la prima cosa che farei è andare al catasto (io o un mio tecnico incaricato) per verificare che la casa sia libera da vincoli, pregiudizievoli e quant'altro... verificherei sempre tramite tecnico che non ci siano abusi edilizi da sanare e, se ci fossero, tratterei col venditore sul prezzo...
Una volta firmato il compromesso ti attieni a quanto in esso scritto: come ho più volte ricordato su questo forum, il mio professore di diritto diceva a noi studenti che "il contratto ha forza di legge fra le parti che lo sottoscrivono"
 
Il venditore mi cede il fabbricato nelle condizioni in cui si trova e siamo d’accordo. Ma se la banca scopre che c’è un limite burocratico? Per esempio un’ipoteca sull’immobile?
Salve, ma perché non controlli in autonomia se ci sono ipoteche o altri problemi su quell’immobile? Questa è una verifica che generalmente si fa assai prima di qualunque proposta d’acquisto. Ti basta entrare sul sito dell’Agenzia Entrate e cercare ispezioni ipotecarie su quell’immobile. Non occorre che lo faccia il tuo legale. Costa una piccola tassa di pochi euro.
 
Alto