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Accertamenti per tari ,mancata segnalazione di cambio residenza

K

Kristina.om

Utente
Ciao a tutti,cerco consigli.
Nel 2020 mi sono trovata a dover cambiare residenza ,sono passata ad avere un mio nucleo familiare nella casa accanto a quella precedente,in pratica nello stesso comune. Per grande ignoranza personale e sicuramente nemmeno al comune o nessuno di mia conoscenza mi ha avvisato di dovere dichiarare anche al sistema dei rifiuti di aver cambiato residenza,pensando che sia avvenuta automaticamente. Negli anni poi abbiamo pagato quello che arrivava, normalmente. Non pensandoci più...
Ora l'anno scorso ci sono arrivate lettere dell'ente che si occupa dei rifiuti locali per aggiornare la situazione attuale e noi abbiamo immediatamente provveduto a farlo. Ora qualche mese dopo in raccomandata mi giunge una busta con una bella cifra che dovrei a loro,come punizione oltretutto raddoppiata. Però come ho già detto noi negli anni abbiamo continuato a pagare tutto ,quindi teoricamente non è che non ho pagato,ma l'ho fatto nella casa accanto nello stesso comune. Avete esperienza con casi simili?
È possibile uscire illesi? Grazie
 
Non si capisce chi ha cambiato casa e chi è rimasto nella precedente, se solo tu ti sei spostata facendo in pratica un nuovo nucleo e occupando voi così due abitazioni, o si è spostato tutto il nucleo familiare occupando prima un' abitazione e poi solo l' abitazione..
 
Ultima modifica:
Si ero nel nucleo familiare con mia mamma e mi sono sposata in una casa dove abbiamo fatto 2 nuclei familiari differenti. Quindi dal 2020 ero per conto mio...
 
Quindi c'è poco da recriminare, la tari della tua abitazione è dovuta, e con sanzioni per omessa denuncia ai fini tari di inizio occupazione immobile...

Dal canto suo tua madre può chiedere la rettifica retroattiva del numero componenti sulla sua tari e chiedere lei l' eventuale rimborso a lei spettante...sempre che non abbia già a suo tempo avuto tale rettifica...
 
Accidenti che batosta,speravo almeno nella possibilità del pagamento solamente della cifra effettivamente dovuta . Bene procederemo almeno al recupero di quella retroattiva come mi suggerisce . Grazie.
 
Piccolo aggiornamento...a quanto pare tra un loro errore e il recupero retroattivo ci sarà una diminuzione di circa 30%. Infatti era una cifra grossa perché avevano calcolato nel nucleo familiare anche mia figlia che però è nata nel 2023 che è l'anno della dichiarazione ufficiale di residenza.
 
Ritengo che alcuni aspetti del pagamento della Tari debbano essere maggiormente chiariti. Faccio un esempio: Cambio residenza e dimentico di dare la comunicazione all'ufficio del comune che invia le richieste per la Tari. Alla nuova residenza ricevo le corrette richieste di pagamento che evado correttamente. Dopo alcuni anni ricevo corpose richieste di pagamento per il precedente alloggio, vado negli uffici del mio comune e spiego la situazione mettendo in evidenza che cosi come mi sono arrivate le richieste di pagamento del nuovo alloggio perché all'anagrafe risulta il mio trasferimento, allo stesso modo avrebbero potuto constatare che nella precedente abitazione non abitavo più. Ovviamente questo non viene preso in considerazione e devo pagare. La settimana successiva mi reco al precedente indirizzo e faccio visita ad un amico che abita nella stessa scala dove ho abitato in precedenza. Conosco cosi la famiglia che abita nel mio precedente alloggio e vengo a sapere che loro pagano regolarmente la Tari, mostrandomi le ricevute di riferimento. A questo punto mi sorge una naturale domanda: se su questo immobile il comune riceve regolarmente il pagamento della Tari per lo smaltimento della spazzatura, perchè anche io devo pagare la spazzatura per lo stesso periodo anche se non abito più nell'immobile e non ne produco più ? Il comune in questa maniera riceve il pagamento 2 volte per lo stesso servizio. E' corretto tutto questo? Un mio amico legale con cui affrontiamo l'argomento in un incontro casuale, mi dice che volendo andare a fondo si potrebbero valutare gli estremi per una denuncia nei confronti del comune e quindi del sindaco, per Arricchimento Illecito. Il servizio del comune è pagato regolarmente da chi abita l'immobile all'indomani del mio trasferimento. Per quale motivo devo pagare la Tari se già la pago regolarmente nell'immobile che occupo regolarmente?
 
Io avrei controllato prima di pagare... adesso puoi provare a fare richiesta di rimborso specificando bene le cose e allegando le ricevute sia tue che dall'altro
 
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