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Ci devo credere, vedi link :D

Non è che mi vuoi mettere paura, della serie rivolgiti allo STUDICEL per sfidare l'erario ... :rolleyes: ;)

Cosa intendi per stare all'erta ? Preciso che si tratta di una cartella esattoriale del valore di circa mille euro.

Immagino che tutte queste azioni debbano essere precedute da un qualche tipo di notifica che permetta al contribuente di opporsi entro un certo termine, di modo che io possa far rilevare la nullità della notifica in CTP ... È questo il punto che vorrei chiarire maggiormente, proprio per...

Si può ipotizzare l’evoluzione della vicenda ed in particolare l’atto successivo di cui potrei essere destinatario ?

Ho ricevuto dall’Agenzia delle Entrate riscossione una cartella esattoriale notificata da un indirizzo non inserito in un elenco pubblico (IPA, Reginde, Inipec). Mi conviene impugnare la cartella o ignorarla e ricorrere in CTP contro l’atto successivo (intimazione di pagamento, pignoramento...

Ok, grazie dell'aiuto.

Il credito da recuperare nel mio caso è piuttosto esiguo e, dopo aver ottenuto copia della sentenza di fallimento dal curatore fallimentare, esiste il rischio concreto che il patrimonio destinato a soddisfare i creditori sia incapiente. Non avrebbe senso quindi sostenere le spese di un legale...

Perchè, hai motivo di credere che possa non riuscirci ? :cool: ;):):) :)

Dovrei depositare un ricorso per insinuazione tardiva al passivo relativo ad una procedura fallimentare, ed ho intenzione di agire da solo senza un legale. Esiste il rischio concreto che il patrimonio destinato a soddisfare i creditori sia incapiente. La procedura è esente da costi o in...

Al fine di preservare la privacy e non rivelare il numero di fatture emesse annualmente, è possibile per una nuova attività iniziare la fatturazione assegnando alla prima fattura elettronica il numero 101 invece del numero 1, senza incorrere in sanzioni ? (In sostanza far partire la...

Tutta questa confusione non mi pare di averla creata … l’unica cosa che forse sarebbe stato necessario porre in evidenza è che si trattava di un atto non impugnabile, per cui non era possibile presentare ricorso. Lungi da me voler sostituire la consulenza di un professionista con un parere...

Considerando che ho pagato la prima rata il 21/06, la seconda rata il 30/09 e che inizierò a non pagare la terza che è prevista in scadenza per il 31/12, che tempistiche si possono ipotizzare perché l'AdE mi invii la cartella che dovrò poi impugnare ?

Quando è stata presentata l'istanza di rimborso, l'AdE mi ha informato che essendo ormai trascorsi oltre 48 mesi, la stessa sarebbe stata rigettata, quindi il credito è stato utilizzato in compensazione per il pagamento di altri tributi. Proprio questo utilizzo in compensazione ha comportato...

Entrambi: prima la comunicazione di irregolarità e in subordine il silenzio rifiuto nella stessa impugnazione.

Prima è stata presentata istanza di rimborso a cui l'AdE ha opposto il silenzio rifiuto. In seguito quel credito è stato usato in compensazione, da cui è derivata la comunicazione di irregolarità (avviso bonario ?) e il successivo rigetto delle spiegazioni fornite. Sebbene l'avviso ricevuto...

Pensavo che qualcuno avrebbe aggiunto qualcosa in merito a questo punto ... cercando a fondo si può vedere come in realtà anche quell'atto sia impugnabile ...

Intendi dire che posso imugnare solo il rigetto delle spiegazioni che ho prodotto, alle quali l’AdE ha risposto dichiarando il credito decaduto ? O non posso impugnare neanche quelle ? :eek: o_O

Scusate, noto ora che nella comunicazione di irregolarità emessa dall’Agenzia delle Entrate a seguito del controllo automatizzato c’è scritto: “Si tratta di atto non impugnabile, per cui non è possibile presentare ricorso (art. 19 del D.Lgs. 546 del 1992)" Questo significa che devo basare il...

So che l'assenza di una delle parti può essere interpretata come perdita di interesse nella causa, ma quello che chiedevo io era se, in caso di pubblica udienza chieste dall'AdE, sono tenuto ad esporre oralmente quello che ho già chiesto per iscritto nell'atto depositato.