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ERRORE ISEE - Casa di abitazione

_ivan_

Utente
Buonasera a tutti!

Facendo un controllo tra le mie scartoffie, mi sono accorto di un "piccolo" errore nella DSU.. 2021 (panico! ).

Nello specifico, e non mi spiego come sia potuto succedere, ho omesso l'indicazione del mutuo residuo sull'abitazione principale dei miei, e la stessa qualificazione di quest'ultima come casa di abitazione del mio (ex) nucleo.

Ora, poiché ho utilizzato la relativa attestazione ISEE per la stipula di un mutuo under 36, che faccio? In teoria dall'errore è derivato "solo" un ISEE decisamente maggiorato (ma comunque inferiore alla soglia di € 40.000), non avendo beneficiato delle detrazioni per mutuo e prima casa, sicché non dovrebbero esserci problemi.. sbaglio?

Devo contattare AdE?
 

luis2000

Utente
_ivan_,
possono beneficiare delle agevolazioni “prima casa under 36”, i giovani che non hanno ancora compiuto i 36 anni di età nell'anno in cui l'atto è stipulato e hanno un indicatore ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
Gli errori commessi nella dichiarazione DSU 2021, hanno determinato un risultato dell'indicatore ISEE superiore a quello che sarebbe risultato con i dati corretti.
Considerato che non puoi correggere la dichiarazione 2021, forse è inutile contattare l'Agenzia Entrate.
In ogni caso, è sempre possibile ammettere l'errore e si può fare con "autodenuncia".
 

_ivan_

Utente
_ivan_,
possono beneficiare delle agevolazioni “prima casa under 36”, i giovani che non hanno ancora compiuto i 36 anni di età nell'anno in cui l'atto è stipulato e hanno un indicatore ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
Gli errori commessi nella dichiarazione DSU 2021, hanno determinato un risultato dell'indicatore ISEE superiore a quello che sarebbe risultato con i dati corretti.
Considerato che non puoi correggere la dichiarazione 2021, forse è inutile contattare l'Agenzia Entrate.
In ogni caso, è sempre possibile ammettere l'errore e si può fare con "autodenuncia".
Il punto è che, oltre all'inutilità di contattare AdE, non capisco cosa potrei "autodenunciare", visto che l'omissione va a mio sfavore, e che comunque non è stato superato il limite di € 40.000.

Lo so, forse (anzi, sicuramente) è una paranoia, ma provo a ragionare da giurista:

a) il "falso" è innocuo, inoffensivo;
b) non sono state percepite agevolazioni indebitamente, visto l'ISEE comunque è abbondamente sottosoglia.

Non vorrei, come si dice, "svegliar il cane che dorme"; ma sono andato leggermente nel panico (o_O).

In ogni caso, trattandosi comunque di benefici "prima casa" (sia pure under 36), dovrei fare riferimento - per eventuali accertamenti - al termine di decadenza triennale dalla registrazione dell'atto. È corretto?
 
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