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contratto di convivenza detrazioni stipendio

agns

Utente
Buongiorno,
scrivo per richiedere un’informazione

Io e il mio compagno avremo a brevissimo un bambino, ci stiamo informando sulle varie agevolazioni fiscali. Non siamo sposati per il momento, abbiamo già registrato in comune per nostra tutela la nostra convivenza di fatto.

Io attualmente non lavoro, lui è lavoratore dipendente.

Leggendo da circolari INPS potrei rientrare a tutti gli effetti a suo carico per gli Assegni del Nucleo Familiare se registrassimo in comune un contratto di convivenza, firmato e stipulato da avvocato oltre alla dichiarazione di convivenza di fatto.

Ora, per capire se varrebbe la pena, per i costi dell’avvocato, sottoscrivere questo contratto, ci stiamo informando per le altre agevolazioni in particolare per le detrazioni dallo stipendio per i famigliari a carico.

Diversamente che per gli ANF in internet trovo poca chiarezza (se non esclusione) per quanto riguarda la validità del contratto di convivenza per le detrazioni dello stipendio per familiari a carico.

La domanda è: se stipulassimo il contratto di convivenza da avvocato questo avrebbe validità perché io possa rientrare a tutti gli effetti come familiare a carico del mio compagno per le detrazioni sullo stipendio?
Perché potrebbe essere valido solo per gli ANF e non per le detrazioni da stipendio?

In ultimo, siccome è un ulteriore nostro dubbio, e siccome dal primo luglio entrerà in vigore l’assegno unico, calcolato su ISEE, questo comprenderà solo sussidi verso i figli o anche gli altri famigliari dunque io a carico del mio compagno?

Grazie mille per l’attenzione e per chi mi sarà di aiuto!!
 
Le detrazioni fiscali spettano solo se coniugati o uniti civilmente...quindi tra generi diversi solo col matrimonio..
Per gli ANF anche senza patto...uno dei due chiede autorizzazione per avere il figlio nel proprio stato famiglia per gli ANF escludendo l'altro genitore..
Per l'assegno unico aspettiamo quando sarà definito il tutto..dovrebbe essere x figli fino a 21 anni
 
Grazie per la risposta! Si no per quanto riguarda gli ANF oltre ovviamente al figlio a carico, io intendevo che io finissi a carico del mio compagno non lavorando, e ho visto da INPS che si può fare con contratto di convivenza registrato da avvocato (che regola la parte economica della convivenza, non dichiarazione semplice all anagrafe) per questo mi chiedevo come mai per gli ANF si potesse e per le detrazioni dallo stipendio eventualmente no.

Quindi l’assegno unico dovrebbe essere solo per i figli e non per altri famigliari a carico? per quelli manterrebbero gli assegni nucleo famigliare e detrazioni normali ecc?

Grazie ancora!!
 
si può fare con contratto di convivenza registrato da avvocato (che regola la parte economica della convivenza, non dichiarazione semplice all anagrafe) per questo mi chiedevo come mai per gli ANF si potesse
cambia poco con o senza l'altro genitore...molte volte per gli ANF è meglio perderlo che trovarlo se fa saltare il rapporto minimo del 70% di lavoro dipendente o se uno ha redditi tanto alti da abbassare l'anf a 3 componenti tab.11....la maggior parte delle volte è meglio anf a 2 componenti tab.12....
 
di contro il contratto di convivenza con specificato chi e quanto ognuno ci mette in termini di denaro ha un suo valido perchè all'infuori dei discorsi ANF
 
grazie mille per tutte le risposte veloci e esaustive!
aspetterò dunque per vedere come verrà definito l’assegno unico per poi decidere in definitiva per il contratto di convivenza! grazie ancora e buona giornata!!
 
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