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Registratore cassa telematico

revisor

Utente
Buongiorno, per le stazione servizio carburanti , che notoriamente non emettono scontrino per la vendita relativa, ma che vendono anche altri prodotti non oil...accessori e ricambi auto, ecc... soggetti a scontrino, il volume d'affati da prendere come base quale sarà?...quello al netto delle vendite carburanti?grazie
ops..ho sbagliato sezione
 

revisor

Utente
sì...ma quella era una risposta riferita a una domanda riguardo le fatture emesse....ovvero se il volume affari si riferisse ai soli corrispettivi e non anche alle fatture emesse, la risposta, appunto, fu che il volume affari era comprensivo di corrispettivi e fatture emesse...
 
Buongiorno Revisor: non credo di aver ben capito nè la tua domanda iniziale, nè la tua nota finale - la stazione di servizio carburanti, verificato il superamento di € 400.000 del proprio volume di affari nell'anno precedente, dal 01/07/2019 dovrà dotarsi di registratore telematico.
Questo ho capito io dalla lettura della stampa.
Se tu (o qualche altro utente) hai informazioni più dettagliate, cortesemente aggiornaci, renderaiun bel servizio a tutti gli utenti.
Ciao - Gianni
 

revisor

Utente
Buongiorno, allora...le stazioni servizio non emettono scontrino per la vendita al dettaglio del carburante....segnano il corrispettivo incassato a fine giornata sul registro corrispettivi..bene; attualmente le stazioni ad elevata automazione(gli autostradali per intenderci) trasmettono i corrispettivi telematicamente alle dogane...; le piccole stazioni, automatizzate in parte (sono tante), invece no..e come scritto prima segnano gli incassi manualmente sul registro....in futuro, però, si adegueranno anch'esse a tale invio; tutte le stazioni però oltre al carburante vendono anche prodotti diversi dal carburante...ossia....ricambi ed accessori e altro ancora...svolgono anche servizi manutenzione...lavaggio auto ...che , appunto, sono scontrinati e/o con ricevuta fiscale...... regolarmente come altre attività al dettaglio. La domanda era chiara....il volume d'affari da prendere come base ai fini dell'installazione del regist.telematico è al netto dei carburanti o no?...perchè i corrispettivi dei non carburanti sono, di solito, esigui rispetto a quelli dei carburanti per il fatto che questi ultimi sono prevalenti al 90%;( tra l'altro se si leggono le note degli studi di settore relativi, le voci riguardante i ricavi si sdoppiano....ossia....ricavi soggetti ad aggio(carburanti) e non soggetti (ricambi..accessori...lavaggio...ecc...). Capisco che, comunque, inferiore o no a 400.000€, dal 2020 tutti dovranno trasmettere questi incassi, però,è pur vero che sei mesi di tempo in più per adeguarsi sono comodi, non solo, può darsi che nel frattempo, come ho letto, l'agenzia stia pensando di creare un software apposito...in pratica in alternativa al registratore si potrebbe inviare il corrispettivo tramite web a stampare la ricevuta da dare al cliente....un notevole risparmio rispetto al costo dei registratori telematici.
 
La domanda era chiara....il volume d'affari da prendere come base ai fini dell'installazione del regist.telematico è al netto dei carburanti o no?...perchè i corrispettivi dei non carburanti sono, di solito, esigui rispetto a quelli dei carburanti per il fatto che questi ultimi sono prevalenti al 90%
A mio avviso, se è la stessa azienda che
- da una parte vende i carburanti (automatizzati o meno)
- dall'altra parte scontrina i non carburanti
al superamento della soglia di € 400.000 va in trasmissione telematica.
Ribadisco, da quel che ho letto è il volume d'affari completo il riferimento... questo in generale, se poi per il settore specifico ci sono eventuali deroghe non saprei.
Ciao - Gianni
 
se rispondi così vuol dire che non hai capito la domanda.....che era molto chiara
non credo di aver ben capito nè la tua domanda iniziale, nè la tua nota finale
io scrivo chiaro, se poi la risposta non convince beh, che dire, senti pure altri pareri... che poi io non capisca una richiesta molto chiara, è ipotesi possibile nella stessa misura in cui la mia risposta, assai chiara, non voglia essere recepita dal destinatario perchè non gradita.
Pertanto attendiamo altri pareri che, al momento, tardano a arrivare (non solo su questo forum).
Saluti
 

revisor

Utente
Buongiorno....il problema è stato risolto stamani con la pubblicazione del decreto Tria. Gianni...se io ti scrivo che il problema riguarda le stazioni di servizio... è chiaro che è un plurale maiestatis..e quindi è la singola stazione servizio che si trova nelle condizioni di vendere nello stesso impianto carburanti e prodotti non carburanti....ecco perchè alla tua risposta.."è la stessa azienda...." o intuito che non avevi compreso la domanda. Un saluto e ti ringrazio della disponibilità.
 

mauzul

Utente
Buongiorno a tutti.
Mi inserisco nel post perchè sono consulente informatico e sto seguendo la questione per alcuni miei clienti che gestiscono stazioni di rifornimento metano.
Con il DM del 10 maggio i carburanti sembrano attualmente esclusi fino a nuovo ordine dalla "fiscalizzazione" dei rifornimenti indipendentemente dal volume d'affari.

Ho pero' un caso in cui la cosa potrebbe non essere vera (l'esclusione del metano per autotrazione).
Un mio cliente, sotto la stessa partita iva, svolge le seguenti attività.
1. rivendita metano per autotrazione
2. rivendita gpl per uso domestico
3. assistenza tramite officina meccanica.

La questione è questa: le attività ai punti 2 e 3 sono già da trattare con l'invio telematico giornaliero perchè già sottoposti a regime fiscale (lo scontrino), ma superano anche l'1% complessivo.
In questo caso sembrerebbe che anche i corrispettivi della vendita metano debbano essere trasmessi giornalmente e telematicamente, anche se leggendo il decreto e la relazione interpretativa non è cosi' evidente, al meno per me.

Alla lettera a) dell'art 1 vengono esonerati i carburanti (secondo il DPR 696/1996).
Alla lettera c) art 1 viene specificato il caso delle operazioni collegate e connesse a quelle specificate nella lettera a).

Quindi nell'ordine
lettera a) specifica che i carburanti sono temporaneamente esonerati
lettera c) specifica che le operazioni non-oil vengono escluse se non superano l'1%

Da qui mi viene da dire che nel caso in cui le operazioni non-oil superino l'1% devono essere sottoposte a trasmissione telematica.

Nel caso del mio cliente in cui le operazioni connesse (2 e 3) superano l'1% mi viene da dire che solo quelle sono sottoposte a trasmissione telematica giornaliera.
Anche prese singolarmente le attività ai punti 2 e 3 devono essere sottoposte alla trasmissione telematica, per loro natura.

Il mio problema è capire se veramente anche il metano viene inserito da subito nella trasmissione telematica, oppure no.

Avete chiarimenti normativi in merito?

Grazie dell'attenzione

MZ
 
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