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Calcolo 13 settimane ai fini Naspi

giacomom

Utente
Salve,
mi chiamo Giacomo e sono di Firenze, seguo da tempo questo bellissimo forum, mi è stato davvero utile in diverse occasioni, complimenti vivissimi agli amministratori!!

Mi sono iscritto al forum per avere un parere riguardo a quanto indicato nel titolo:
un mio parente ha da poco finito un periodo di lavoro che è durato dal 21 dicembre 2018 al 24 marzo 2019, secondo me ha tutti i requisiti per accedere alla Naspi, soprattutto (dal mio conteggio) le 13 settimane di contribuzione.
Dato che mi hanno detto che l'INPS fa dei conteggi molto particolari per calcolare queste 13 settimane ( e talvolta questi calcoli non tornano con quelli che può fare un semplice profano) , vorrei sapere da un gentile esperto se il periodo indicato sopra corrisponde davvero a 13 settimane di lavoro anche per i criteri INPS oltre che per i miei.

Ringrazio con tutto il cuore chi vorrà gentilmente rispondermi.
Cordiali saluti ed ancora complimenti
Giacomo
 
Salve,
mi chiamo Giacomo e sono di Firenze, seguo da tempo questo bellissimo forum, mi è stato davvero utile in diverse occasioni, complimenti vivissimi agli amministratori!!

Mi sono iscritto al forum per avere un parere riguardo a quanto indicato nel titolo:
un mio parente ha da poco finito un periodo di lavoro che è durato dal 21 dicembre 2018 al 24 marzo 2019, secondo me ha tutti i requisiti per accedere alla Naspi, soprattutto (dal mio conteggio) le 13 settimane di contribuzione.
Dato che mi hanno detto che l'INPS fa dei conteggi molto particolari per calcolare queste 13 settimane ( e talvolta questi calcoli non tornano con quelli che può fare un semplice profano) , vorrei sapere da un gentile esperto se il periodo indicato sopra corrisponde davvero a 13 settimane di lavoro anche per i criteri INPS oltre che per i miei.

Ringrazio con tutto il cuore chi vorrà gentilmente rispondermi.
Cordiali saluti ed ancora complimenti
Giacomo

salve, certamente è in possesso delle 13 settimane, tuttavia esiste un'altra condizione sempre con riferimento le 13 settimane, è cioè la retribuzione per il periodo non può essere inferiore ai minimali settimanali.

Saluti
 
salve, certamente è in possesso delle 13 settimane, tuttavia esiste un'altra condizione sempre con riferimento le 13 settimane, è cioè la retribuzione per il periodo non può essere inferiore ai minimali settimanali.

Saluti

Gentilissimo Dott. Domenico,
la ringrazio infinitamente della sua risposta e della cortesia che mostra verso tutti noi, non vorrei sembrare invadente, ma vorrei avere, se possibile, 2 chiarimenti che sintetizzerò al massimo per non farle perdere troppo tempo.

- Riguardo ai minimali settimanali, mio cognato guadagnava circa 1450 € lorde a mese, con 40 ore a settimana, sono sufficienti per la Naspi?

-La persona è stata licenziata per giusta causa: da quello che ho letto la Naspi spetta in questo caso dal 38° giorno dal licenziamento – fin qui tutto chiaro.
Quello che vorrei sapere riguarda i termini di presentazione della domanda per ottenere la Naspi per un licenziato per giusta causa: si può fare la domanda, per guadagnare tempo, anche fra pochi giorni? (cioè circa 3 settimane dopo il licenziamento,) adesso ho un po' di tempo per occuparmene e successivamente sarei più impegnato. Oppure si deve necessariamente aspettare che siano passati 30/38 giorni dal licenziamento, pena la decadenza della domanda?

La ringrazio anticipatamente se vorrà essere così cortese da chiarirmi questi punti
sperando di rileggerLa invio cordiali saluti
Giacomo
 
Gentilissimo Dott. Domenico,
la ringrazio infinitamente della sua risposta e della cortesia che mostra verso tutti noi, non vorrei sembrare invadente, ma vorrei avere, se possibile, 2 chiarimenti che sintetizzerò al massimo per non farle perdere troppo tempo.

- Riguardo ai minimali settimanali, mio cognato guadagnava circa 1450 € lorde a mese, con 40 ore a settimana, sono sufficienti per la Naspi?

-La persona è stata licenziata per giusta causa: da quello che ho letto la Naspi spetta in questo caso dal 38° giorno dal licenziamento – fin qui tutto chiaro.
Quello che vorrei sapere riguarda i termini di presentazione della domanda per ottenere la Naspi per un licenziato per giusta causa: si può fare la domanda, per guadagnare tempo, anche fra pochi giorni? (cioè circa 3 settimane dopo il licenziamento,) adesso ho un po' di tempo per occuparmene e successivamente sarei più impegnato. Oppure si deve necessariamente aspettare che siano passati 30/38 giorni dal licenziamento, pena la decadenza della domanda?

La ringrazio anticipatamente se vorrà essere così cortese da chiarirmi questi punti
sperando di rileggerLa invio cordiali saluti
Giacomo

Come già scritto in altre occasioni, non ho alcun titolo per essere chiamato dottore,sono un semplice lavoratore dammi pure del tu.

Detto questo, ritengo che la retribuzione indicata sia sufficiente per attribuire le 13 settimane;

la mia sede inps accoglie la richiesta anche prima dei 30 gg ( suggerisco "sentire" la vostra sede locale);

si vuole precisare che il termine dei 68 giorni decorre dal trentesimo giorno successivo alla data di cessazione

Saluti
 
Gentilissimo Domenico,

se non è ufficialmente dottore, sono sicuro che lo sia certamente “Honoris causa” per gli utenti di questo forum!!

La ringrazio tantissimo degli importanti chiarimenti che mi ha fornito.

Seguirò il suo consiglio andando domani alla sede Inps di Firenze per sapere quando consegnare la domanda

Naspi.

Cordiali saluti.

Giacomo
 
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