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Detrazioni per ristrutturazione + mobili

clagio

Utente
Chiedo scusa ma non sono convinto di aver bene compreso una precedente risposta.
Mia moglie ha intestate a se fatture e bonifici di prestazioni riguardanti una parziale ristrutturazione abitazione famigliare (muratore, idraulico, elettricista, imbianchino, installazione condizionatore) per circa 7500 euro totali
Io ho intestato fatture e bonifici del parquettista (€ 6000) e dei mobili cucina (15000 euro detraibili 10000).
Per problemi di "capienza" fiscale si vorrebbe detrarre per mia moglie quanto a lei come sopra intestato (circa 7500 euro) + il 50% di quanto intestato a me (8000 euro: 3000 per parquettista + 5000 mobili: in totale mia moglie detrarrebbe circa 15500 euro mentre io solo la differenza (circa 8000 euro).
Premesso che per i lavori è stata presentata al Comune la CILA (il parquet (scelto al posto delle piastrelle) si è reso necessario a seguito l'abbattimento di muri interni), chi mi può confermare la correttezza di tale suddivisione di spese da detrarre? Il 730 precompilato ovviamente riporta le spese sostenute in base ai bonifici come più sopra precisato: posso tranquillamente e legittimamente modificare gli importi?
Grazie
 
senza entrare in merito se sia giusto o no detrarre anche il parquet...(x muri spostati/ abbattuti serve variazione catastale)...

importante, sulle fatture a te intestate dovete dichiarare la spesa effettivamente sostenuta/rimasta a carico di ognuno, riportando anche i dati anagrafici di tua moglie...
 
Ultima modifica:
importante, sulle fatture a te intestate dovete dichiarare la spesa effettivamente sostenuta/rimasta a carico di ognuno, riportando anche i dati anagrafici di tua moglie...

ciao pluto
ma le spese per il parquet non sono indetraibili?
scusa la banalita della domanda:)
grazie
gaia
 
La CILA (art. 6 comma 2 DPR 380/01 - lettere a-e/bis) presentata al Comune è per Manutenzione straordinaria. Forse la descrizione da me fatta è esagerata perché non sono state abbattute e spostate pareti ma solo "demolizione e ricostruzione di piccole parti di tavolato e lievi adeguamenti impiantistici che non modificano la disposizione dei locali interni né i rapporti aeroilluminanti che risultano comunque verificati" si legge nella descrizione del tecnico asseveratore.
Il vecchio pavimento è stato cmq. manomesso e si è reso necessario sostituirlo: si è scelto il parquet risultato più conveniente delle piastrelle.
In seguito aalle Vs. osservazioni chiederò al tecnico conferma che non sia necessaria una modifica "catastale" ma ciò che mi preme è che sia legittimamente e pienamente possibile la suddivisione della detrazione globale come descritto in prima istanza.
Grazie a tutti e cordiali saluti
 
dicevo modifica catastale per eliminare o spostare muri...
...si poi il pavimento può anche avere la necessità di essere rifatto come conseguenza di sostituzione impianti etc...ma se ti vengono chiesti chiarimenti devi poterlo dimostrare...
 
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