Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Voci trattamento retributivo

Fridrick

Utente
Buongiorno a tutti, innanzitutto complimenti al forum per la vastità e competenza con cui vengono trattate tantissime tematiche sconosciute/incomprensibili a noi comuni mortali :D

Vengo al quesito: gradirei avere un'opinione da qualcuno che ne capisca di contratti di lavoro/retribuzioni/fiscalità ecc

Ecco il caso concreto: contratto del commercio (livello impiegatizio) con ciascuna mensilità suddivisa come segue:
- Paga base: 100
- Contingenza: 40
- Terzo elemento: 1
- Superminimo assorbibile: 20
- Straordinario forfettizzato: 25
Totale: somma dei precedenti

Premesso che ovviamente le cifre indicate rappresentano, a livello molto indicativo, unicamente il "peso" delle singole voci sul totale, vorrei capire i vantaggi/svantaggi/le differenze che vi sono tra suddividere in questa maniera la mensilità rispetto ad es ad avere un'unica voce (paga base)

Vi ringrazio in anticipo
 
Salve Fridrick, il c.d. “prospetto paga”, deve contenere le singole voci retributive ( da te elencate) che compongono la retribuzione normale mensile, non è possibile conglobarle in unico importo mensile).


Conoscere le singole “voci” che compongono lo stipendio ( paga tabellare-contingenza, scatti d'anzianità, ecc), permette il controllo della corretta retribuzione, ad esempio l'adeguamento del minimo tabellare/paga base in occasione dei rinnovi contrattuali, i riflessi che la retribuzione ha sul calcolo delle altre voci, ad esempio maggiorazioni per lavoro domenicale, festività, ecc.

Saluti domenico
 
Salve Fridrick, il c.d. “prospetto paga”, deve contenere le singole voci retributive ( da te elencate) che compongono la retribuzione normale mensile, non è possibile conglobarle in unico importo mensile).


Conoscere le singole “voci” che compongono lo stipendio ( paga tabellare-contingenza, scatti d'anzianità, ecc), permette il controllo della corretta retribuzione, ad esempio l'adeguamento del minimo tabellare/paga base in occasione dei rinnovi contrattuali, i riflessi che la retribuzione ha sul calcolo delle altre voci, ad esempio maggiorazioni per lavoro domenicale, festività, ecc.

Saluti domenico

Ciao domenico, innanzitutto grazie per la risposta
Provo ad aggiungere qualche dettaglio al caso perché mi rendo conto che forse sono stato un po' "criptico" e quindi forse la mia domanda non era molto chiara
Premessa: quando avevo "negoziato" il mio contratto e di conseguenza la mia retribuzione l'azienda mi aveva fatto un'offerta pari ad € X annui. Quando poi ho firmato il vero e proprio contratto di lavoro vi ho trovato inserite tutte le voce che ho elencato nel primo post (la cui somma ovviamente corrispondeva al totale lordo pattuito)

Premesso che le prime 3 voci (Paga base, Contingenza e terzo elemento) penso siano sempre presenti in busta paga (e quindi lasciamole un attimo da parte), mentre le ultime due (superminimo e straordinario) no, cos'ha comportato a fini fiscali/previdenziali/ecc (sia dal mio punto di vista che da quello dell'azienda) avermi inquadrato più in basso (= "risparmiando" sulla voce paga paga base) ed avendo invece aggiunto degli importi sotto forma di superminimo e straordinario?

In altre parole, aver adottato questo "schema" ha creato qualche vantaggio/svantaggio (a loro e/o a me)?
 
No, alcun vantaggio/svantaggio per ambedue.

Si terrà conto che il superminimo e lo straordinario forfetizzato sono due importi che vanno ad aggiungersi alla retribuzione ordinaria e quindi sottoposta al prelievo sia contributivo che fiscale.

Tuttavia, questo dipende naturalmente da quello che è stato pattuito, il superminimo potrebbe essere del tipo “assorbibile”, mi spiego meglio, nel momento in cui c'è un aumento dei minimi contrattuali questo non va ad aggiungersi al superminimo, ma quest'ultimo andrà a ridursi nella misura pari alla differenza tra il superminimo e l'aumento della retribuzione tabellare, rimanendo così inalterato l'importo in precedenza fissato.

Saluti domenico
 
No, alcun vantaggio/svantaggio per ambedue.

Si terrà conto che il superminimo e lo straordinario forfetizzato sono due importi che vanno ad aggiungersi alla retribuzione ordinaria e quindi sottoposta al prelievo sia contributivo che fiscale.

Tuttavia, questo dipende naturalmente da quello che è stato pattuito, il superminimo potrebbe essere del tipo “assorbibile”, mi spiego meglio, nel momento in cui c'è un aumento dei minimi contrattuali questo non va ad aggiungersi al superminimo, ma quest'ultimo andrà a ridursi nella misura pari alla differenza tra il superminimo e l'aumento della retribuzione tabellare, rimanendo così inalterato l'importo in precedenza fissato.

Saluti domenico

Chiarissimo, grazie ancora
ps: Sì ero a conoscenza della piccola "fregatura" del superminimo assorbibile
Ciao
Fridrick
 
Alto