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SNC, Irregolarità

sap5271

Utente
Ho un caso da porvi: due soci, A e B al 50%, in una snc con qualifica artigiana.
Il socio A è un socio di capitali, non lavoratore, mentre il socio B è il socio lavoratore.
Dopo un'accesa discussione, il socio A si è allontanato per alcuni giorni dalla società; nel mentre il socio B ha firmato assegni e richiesto un bancomat falsificando la firma del socio A (poichè tutte queste procedure necessitano la firma congiunta)...tutto ciò senza interpellare l'altro socio per chiedere la firma.
Come se ciò non bastasse,il socio che ha falsificato le firme ha mandato una raccomandata all'altro, nella quale spiegava come, dopo vani tentativi(???), il socio che si era allontanato non voleva collaborare nella società.
Al ritorno del socio A nella società (come richiesto nel contenuto della raccomandata), ha trovato le serrature cambiate, ed il socio B che gli impedisce di accedere alla contabilità (nascondendo libretto degli assegni,impedendo l'ingresso nella società senza la sua presenza, e probabilmente continuando a falsificare le firme).

Cosa può fare il socio A a questo punto?
 
credo che serva essere assistiti da un legale ipotizzando anche risvolti penali.
ricordo poi che nelle snc non esiste il socio di capitali, ma pari identità
ciao
 
credo che serva essere assistiti da un legale ipotizzando anche risvolti penali.
ricordo poi che nelle snc non esiste il socio di capitali, ma pari identità
ciao

Mi sono espresso male, volevo intendere che nella società si è scelto che solo uno dei due soci dovesse pagare l'INPS, e quindi poter effettivamente lavorare.
Ci sono precauzioni da prendere prima di contattare un legale?
 
Ultima modifica di un moderatore:
Il commercialista ha detto al socio A che non può accedere alla società poiché il socio B si sente disturbato;tutto ciò perché A non paga i contributi e non lavora come B. É normale?
 
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