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IMU 2013 prima casa -differenza 50% pagamento a genn2014

LONEWOLF

Utente
Dal SOLE24ORE

Ora è ufficiale. La seconda rata Imu non andrà pagata. Ma l'abolizione, disposta con il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri di ieri non sarà totale. Almeno per chi risiede in un comune che ha alzato le aliquote rispetto al 2012 e che dovrà ora passare alla cassa (entro il 16 gennaio 2014) per versare la differenza tra il 50% del tributo pagato nel 2012 e il 50% di quello che...

Che altro gabello si sono inventati lo Stato e i Comuni per farci pagare comunque ??

Mi spiegate come mai si deve questo fantomatico 50%

Saluti
 

Rocco

Utente
La ragione è semplice: la compensazione che lo Stato dovrà ai Comuni per il mancato gettito derivante dall'abolizione della 2^ rata IMU sarà corrisposta sulla base delle aliquote 2012, mentre i Comuni avevano chiesto che fosse corrisposta sulla base delle aliquote 2013. La differenza (aliquote 2012-2013) è stata calcolata in 500 milioni di euro. Ebbene questa somma sarà a carico dei cittadini (anziché dello Stato) poiché non è stata trovata la copertura. Ciò significa che il proprietario di un immobile prima casa ubicato in un comune che ha deliberato l'aumento per il 2013 dell'aliquota IMU rispetto al 2012, dovrà versare la differenza tra il 50% dovuto calcolato con l'aliquota 2012 e il 50% dovuto calcolato con l'aliquota 2013, ma entro il 16/01/2014, anzichè entro il 16/12/2013, mi pare. Se ho inteso bene dovrebbe essere così. Ne sapremo di più nei prossimi giorni.
Saluti.
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
Grazie Rocco,
e' meglio aspettare e vedere come va a finire questo ballo del "qua qua"
Tanto un altr'anno avremo la IUC ......
Poveri italiani !!!!!!
Sono d'accordo.
Oggi si parlava di una "compartecipazione" dei cittadini pari al 40% anziché al 50%...boh...ma è possibile andare avanti in questa maniera?
E' vero: Poveri italiani! Cioè poveri noi:mad:
 
buona sera Rocco. Non mi è chiaro se il 50% venga calcolato sulla differenza fra aliquota applicata dal comune nel 2013 e aliquota base (il 4 per mille su tutto il territorio nazionale) oppure sulla differenza fra l'aliquota 2013 e quella 2012 determinata sempre dal comune.
 

Rocco

Utente
Si tiene conto dell'aliquota standard del 4 per mille. Il cittadino possessore di immobile abitazione principale ubicato in un comune che ha deliberato (o delibererà) un'aliquota più elevata del 4 per mille, verserà il 40% della differenza tra l'imposta dovuta ad aliquota standard e quella dovuta ad aliquota deliberata, superiore a quella standard. Il 60% è a carico dello Stato, così come risulta dal D.L. 133/2013 pubbligato sulla G.U. di oggi.
Il versamento dovrà essere effettuato entro il 16/01/2014.
Saluti.
 

LONEWOLF

Utente
Poniamo che un contribuente abbia un immobile il cui imponibile rivalutato del 5%+60% valga 50.000 euro ed il comune applichi nel 2013 sulla prima casa il 6x1000
In virtù della detrazione di 200 eu e 100 x carico familiare (2 figli) l’imposta IMU di 300 euro viene azzerata e quindi non avrebbe dovuto pagare nulla.
Ma secondo questo calcolo, (per me astruso) dovra’ o no pagare il 40% del 2% (differenza fra 6x1000 e 4x1000) ?
Ovvero 50.000 x 0,8/1000 = 40 euro
Ancora non ho le idee chiare
Grazie
 

Rocco

Utente
Nell'esempio proposto secondo me il contribuente non dovrà pagare nulla poiché anche considerando l'aliquota al 6 per mille l'imposta si azzera per effetto dell'applicazione delle detrazioni. Discorso diverso sarebbe stato qualora la detrazione spettante, ad es., fosse stata solo quella di 200 euro. In tal caso il contribuente avrebbe dovuto versare 40 euro.
In pratica:
1) 50.000x0,40%=200-200 (detrazioni)=imposta zero
2) 50.000x0,60%=300-200 (detrazioni)=100 (imposta dovuta)
3) 100x40%=40 imposta da versare.
Dovrebbe funzionare così, poi al limite attendi altri pareri in merito.
Saluti.
 
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