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Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Salve, ho fatturato €200,00 per spese esenti ex art. 15 nel 2009, ora dovrei emettere fattura alla stessa persona (nello specifico un collega avvocato) per un importo relativo solamente ai diritti di domiciliatario.
Il collega mi chiede la specifica delle spese anticipate, considerando che in dettaglio le spese effettivamente sostenute ammontano a circa € 150, come mi comporto rispetto alla fattura già emessa? devo andare a defalcare il residuo dalla fattura che andrò ad emettere come diritti di domiciliatario?
Grazie a chi vorrà darmi una delucidazione..
 
Riferimento: Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Salve, ho fatturato €200,00 per spese esenti ex art. 15 nel 2009, ora dovrei emettere fattura alla stessa persona (nello specifico un collega avvocato) per un importo relativo solamente ai diritti di domiciliatario.
Il collega mi chiede la specifica delle spese anticipate, considerando che in dettaglio le spese effettivamente sostenute ammontano a circa € 150, come mi comporto rispetto alla fattura già emessa? devo andare a defalcare il residuo dalla fattura che andrò ad emettere come diritti di domiciliatario?
Grazie a chi vorrà darmi una delucidazione..
preliminarmente ti devo dire che quelle che hai fatturato non sono esenti, ma ai sensi dell'art. 15 sono escluse dalla base imponibile. in effetti si tratta di spese sostenute in nome e per conto del cliente e anticipate.
Tali spese sostenute devono essere allegate alla fattura e ne diventano parte integrante.
Se non vuoi defalcare il residuo dai tuoi diritti (tra l'altro non ci fai una bella figura nei confronti del collega) cerca di trovare le spese per le altre 50 euro da allegare (non so, ad esempio una carta carburante, biglietti di autobus o di taxi, etc, in modo tale da giustificare l'intera cifra).
ciao
 
Riferimento: Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Grazie per l'interessamento. In pratica nella fattura che vado ad emettere per i diritti devo citare anche la fattura emessa ai sensi dell'art. 15? E dettagliare nello specifico le spese sostenute? Trovo un modellino da qualche parte per caso?
Sostanzialmente non so come colmare questa differenza di cinquanta euro, non ho "spese" da utilizzare per pareggiare.. nel caso fossi costretto a defalcare il residuo come mi comporto?
 
Riferimento: Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Grazie per l'interessamento. In pratica nella fattura che vado ad emettere per i diritti devo citare anche la fattura emessa ai sensi dell'art. 15? E dettagliare nello specifico le spese sostenute? Trovo un modellino da qualche parte per caso?
Sostanzialmente non so come colmare questa differenza di cinquanta euro, non ho "spese" da utilizzare per pareggiare.. nel caso fossi costretto a defalcare il residuo come mi comporto?
trovale , non credo che sia difficile, anche forzando un pò la norma io mi procurerei una scheda carburante la intesterei al cliente e direi di aver anticipato la spesa per suo conto. circa un modello, è la normale fattura che faresti solo che indicherai al posto dellìiva art. 15 dpr 633/72
ciao
 
Riferimento: Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Riprendo la discussione per fornire ulteriori chiarimenti..
A seguito di bonifico di 200e per anticipo spese vive ho emesso fattura nel 2009
Acconto spese ex art. 15 €200

Ora il preavviso per i diritti è il seguente
DIRITTI 233
Spese generali 12,5% 29,13
--------------
262,13
Cassa avvocati 4% 10,49
--------------
TOTALE EURO 272,62
Ritenuta Acconto 20% 52,43
--------------
Bollo parcella 1,81
Importo dovuto al netto della R.A. 222,00

Le spese in acconto ammontano più o meno ad € 150 in realtà, quindi in buona sostanza "avanzano" 50€ da quell'acconto spese già fatturato, avanzo che dovrei scalare dalla fattura per i diritti. Come modifico la fattura da emettere? Grazie per la pazienza!
 

Kob

Utente
Riferimento: Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Salve, ho fatturato €200,00 per spese esenti ex art. 15 nel 2009, ora dovrei emettere fattura alla stessa persona (nello specifico un collega avvocato) per un importo relativo solamente ai diritti di domiciliatario.
il fatto è che sono escluse dall'IVA ex art. 15 DPR 633/1972 le anticipazioni sostenute in nome e per conto del cliente, mentre nel caso di specie mi sembra che sia stato fattoi un conto forfetario che avrebbe dovuto essere assoggettato ad IVA ...

per il futuro: le anticipazioni non imponibili IVA ex art. 15, DPR 633/1972 non devono essere neppure fatturate, è sufficiente fare una ricevuta analitica di quanto speso. Se, invece, si vuole ricevere un fondo per le spese che si andranno a sostenere di li a breve (ma di cui non si conosce ancora l'importo con esattezza l'importo) allora è più corretto emettere fattura imponibile come acconto e regolare le anticipazioni successivamente (a consuntivo).

Ora delle 2 l'una: o si giustificano le spese per l'intero importo e analiticamente, oppure credo sia meglio corregge il passato emettendo fattura per l'importo corretto (tra anticipazioni e diritti imponibili) annullando la precedente fattura perchè errata con nota di credito a storno integrale.

questa mi sembra la strada più pratica ...
 
Riferimento: Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Kob ti ringrazio per le delucidazioni.
Infatti all'inizio del rapporto di domiciliazione avevo emesso una prima fattura imponibile per le prime spese pari ad € 200 (proprio perchè non sapevo l'ammontare), fattura che ho annullato e sostituito con quella ex art. 15 su invito della controparte che mi chiese una fattura di questo tipo!
Ora come strutturo una nuova fattura inserendo quelle spese a storno? Posso fare in modo di ricalcolare tutto inserendo quei 200e nella nuova a storno ed indicando analiticamente le voci? help...
 
Ultima modifica:
Riferimento: Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Scusatemi se riprendo un post vecchio ma ho davvero bisogno di un suggerimento urgente..
Avevo scritto nel primo post questo preavviso di parcella

DIRITTI 233
Spese generali 12,5% 29,13
--------------
262,13
Cassa avvocati 4% 10,49
--------------
TOTALE EURO 272,62
Ritenuta Acconto 20% 52,43
--------------
Bollo parcella 1,81
Importo dovuto al netto della R.A. 222,00

All'interno di questo preavviso devo inserire ora i dati relativi alla fattura già emessa nel 2009 in acconto spese di € 200, di cui effettivamente ho sostenuto € 80,50 avendo quindi un residuo di € 119,50 su quella fattura, dati che ora vorrei riportare per emettere una fattura corretta.
Potreste dirmi gentilmente come strutturarla? e che dicitura devo indicare per l'annullo della precedente?
Può andar bene questa impostazione? Grazie infinite

DIRITTI E SPESE Importo Spese imp. Sp.esenti

Procuratore domiciliatario45,00 0 0
Posizione e archiv 65,00 0 0
Notifica atto 16,00 0 13,83
Deposito atti 16,00 0 0
Corrispondenza 65,00 0 15,00
Richiesta copie 10,00 0 51,67
- Ritiro dette 16,00 0 0
________ ________ ________
233,00 0 80,50

ACCONTI Corrispett. Spese imp. Sp.esenti

Acconto
fattura 2009 200,00 0 0
________ ________ ________
200,00 0 0

RIEPILOGO:
Diritti 233,00
Onorari 0
Acconti corrispettivi -200,00
Spese imponibili 0
Spese generali 12,5% 29,13
___________
62,13
Cassa 4% 2,49
___________
64,62
Spese esenti art. 15 80,50
___________
TOTALE EURO 145,12
Ritenuta Acconto 20% -12,43
___________
Importo dovuto al netto della R.A. 132,69
(centotrentadue/69)
 
Ultima modifica:

marica

Utente
Riferimento: Fattura acconto spese esenti ex art. 15

Scusatemi se riprendo un post vecchio ma ho davvero bisogno di un suggerimento urgente..
Avevo scritto nel primo post questo preavviso di parcella

DIRITTI 233
Spese generali 12,5% 29,13
--------------
262,13
Cassa avvocati 4% 10,49
--------------
TOTALE EURO 272,62
Ritenuta Acconto 20% 52,43
--------------
Bollo parcella 1,81
Importo dovuto al netto della R.A. 222,00

All'interno di questo preavviso devo inserire ora i dati relativi alla fattura già emessa nel 2009 in acconto spese di € 200, di cui effettivamente ho sostenuto € 80,50 avendo quindi un residuo di € 119,50 su quella fattura, dati che ora vorrei riportare per emettere una fattura corretta.
Potreste dirmi gentilmente come strutturarla? e che dicitura devo indicare per l'annullo della precedente?
Può andar bene questa impostazione? Grazie infinite

DIRITTI E SPESE Importo Spese imp. Sp.esenti

Procuratore domiciliatario45,00 0 0
Posizione e archiv 65,00 0 0
Notifica atto 16,00 0 13,83
Deposito atti 16,00 0 0
Corrispondenza 65,00 0 15,00
Richiesta copie 10,00 0 51,67
- Ritiro dette 16,00 0 0
________ ________ ________
233,00 0 80,50

ACCONTI Corrispett. Spese imp. Sp.esenti

Acconto
fattura 2009 200,00 0 0
________ ________ ________
200,00 0 0

RIEPILOGO:
Diritti 233,00
Onorari 0
Acconti corrispettivi -200,00
Spese imponibili 0
Spese generali 12,5% 29,13
___________
62,13
Cassa 4% 2,49
___________
64,62
Spese esenti art. 15 80,50
___________
TOTALE EURO 145,12
Ritenuta Acconto 20% -12,43
___________
Importo dovuto al netto della R.A. 132,69
(centotrentadue/69)
E' ok. Ricordati di specificare la norma dell'esclusione iva per l'adesione al regime dei minimi.
Ciao, Marica
 
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